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Attenti al trend

Cosa accade, sempre e invariabilmente, dopo un processo lungo di lateralizzazione sui mercati? Risposta semplice: la partenza di un trend.

Ed è ciò che accadrà anche sul future sull’indice italiano Ftse Mib, da molte sedute compresso in una fase di accumulazione/ distribuzione che oscilla tra un estremo superiore posto intorno ai 21.450 punti e un livello inferiore di 20.600 punti circa (Figura 1).

Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.

Se la futura direzionalità è inevitabile e consegue al motivo funzionale dei processi di lateralizzazione (accumulare o distribuire titoli a sufficienza prima di partire in direzione) è sempre incerta la direzione.

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Uno spunto al ragionamento è l’esistenza di un gap aperto a 20.425 punti prima e a 19.330 punti poi (Figura 2)

Figura 2. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.

Oltre a ciò anche una lettura delle onde di Elliott (vedi Figura 3) che indicherebbe la fine del movimento rialzista partito l’8 febbraio scorso: in conclusione l’ipotesi ribassista appare quella da tenere maggiormente in considerazione.

Figura 3. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.

In quest’ ottica ondulatoria potremmo forse essere pronti per uno storno su Iren (Londra: 0MUN.L - notizie) , che sembra ora avere completato il suo excursus rialzista (Figura 4).

Figura 4. IREN – grafico settimanale.

Uno short a 2,14 euro con stop-loss a 2,205 troverebbe un obiettivo a quanto meno sul supporto in area 2,06 (Figura 5).

Figura 5. IREN – grafico giornalero.

In attesa di un long invece per Banca Profilo. Non è ancora il momento perché occorrerebbe il superamento in chiave settimanale della linea di demarcazione del trend ribassista in atto ma, se ciò dovesse avvenire, si genererebbe un acquisto in area 0,217 con stop-loss a 0,1910 con possibile target price a 0,26 euro (Figura 6).

Figura 6. BANCA PROFILO – grafico settimanale.

Autore: Fabio Pioli Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online