Austria rifiuta richiesta Ue di accogliere migranti Lampedusa
(Reuters) - L'Austria ha rispedito al mittente l'appello ai paesi europei ad accogliere i migranti, dopo un picco di arrivi a Lampedusa che potrebbe riportare in primo piano le divisioni tra Stati Ue sul tema dell'immigrazione.
Oltre 2.000 persone, in prevalenza africani, hanno raggiunto l'isola con varie imbarcazioni a partire da domenica, sovraffollando il centro di accoglienza dell'isola siciliana.
Ieri, il commissario europeo agli Affari Interni Ylva Johansson ha chiesto agli altri Stati membri di mostrare solidarietà all'Italia e supportare la ricollocazione dei migranti. L'esecutivo europeo ha reso noto oggi di non aver ricevuto alcun impegno in tal senso da parte degli Stati membri.
"L'Austria mantiene una posizione politica molto chiara: la redistribuzione (dei migranti sbarcati a Lampedusa) in tutta Europa non è un approccio che possa portare ad una soluzione", ha detto a Bruxelles il ministro agli Affari europei della piccola repubblica alpina, Karoline Edtstadler.
L'Unione europea dovrebbe invece aiutare le persone direttamente in Africa , mandando nel frattempo un messaggio, che non tutti quelli che riescono ad arrivare in Europa possono rimanere.
(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Roma Francesca Piscioneri, luca.fratangelo@thomsonreuters.com, +48587696613)