Yahoo Finanza Aziende Hi-tech, il mese in pillole – febbraio 2012
Le novità dal mondo delle start-up attive nel campo della tecnologia
Start-up che si ampliano, debutti inaspettati sulle piattaforme sociali, e dati inattesi su Twitter. Ecco le novità hi-tech più interessanti di febbraio.
Il commercio su Facebook? Un flop
Secondo le analisi di Bloomberg, i negozi aperti su Facebook non generano profitto. Lo dimostra il caso di Gamestop, JC Penney, Nordstrom, e Gap, che hanno chiuso i loro store sulla piattaforma, nel medesimo anno di apertura. Senza profitti significativi, è più logico aprire un proprio sito di e-commerce, piuttosto che delle vetrine sul social per comunicare le offerte, un banco di vendita nei fatti sterile. Dopo aver annunciato lo sbarco in Borsa, Facebook deve interrogarsi ancora una volta sulle attività possiibili per generare ulteriori entrate.
Il Papa cinguetta
Benedetto XVI, secondo rivelazioni del Guardian, sarà il primo pontefice a possedere un account Twitter. Grazie alla piattaforma di microblogging, come rivelato anche dall’arcivescovo Claudio Maria Celli, capo del consiglio pontificio per la comunicazione sociale, potrà raggiungere i fedeli con 140 caratteri, pieni di fede e messaggi spirituali. Non c’è ancora la data per la prima comunicazione sul social, ma di certo i tweet includeranno anche i link ai discorsi papali. Sua Santità non scriverà personalmente i messaggi, ma dovrà approvarli in ogni caso. Per il Vaticano una scelta per restare al passo coi tempi, almeno nell’ambito delle nuove tecnologie.
Cisco si prende Lightwire
Cisco Systems ha annunciato l’intenzione di procedere all’acquisto di Lightwire, un affare valutato 271 milioni di dollari. Lightwire, che sviluppa soluzioni per la connessione al web in fibra ottica, porterà in dote la tecnologia ottica, indispensabile per la nuova generazione di reti superveloci. Per il colosso tecnologico, è la prima acquisizione del 2012, che si inscrive in un piano più vasto di annessione di piccole compagnie, come dichiarato dal Ceo John Chambers. Dopo averla comprata, l’azienda sarà fusa nel Cisco's Transceiver Modules Group Business Unit. L’affare è previsto per il terzo trimestre.
Backplane, la start-up che piace anche a Lady Gaga
Anche alla regina del pop piacciono le start-up. E’ il caso di Lady Gaga, e del progetto Backplane, un social network musicale fondato tra gli altri dal manager della cantate, Troy Carter, e sostenuto da investitori importanti come Google Ventures. Una grossa profusione di sviluppo tech e di strategie di business per uno strumento che si propone di cambiare la tradizionale intermediazione tra fan e artisti, combinando le caratteristiche di Pinterest, Tumblr e Ning, secondo Tech Crunch. Con sede a Palo Alto, in Califormia, il sito opererà aiutando le comunità di nicchia a crescere e svilupparsi in ambito 2.0. Non più rapporti personali, ma comunità di interessi, meglio se connotate da un forte appeal di marketing.
Record di Twitter durante il Super Bowl
I grandi eventi sono un potente catalizzatore per l’attività dei social media. Lo dimostra anche l’ultimo Super Bowl, l’evento che conclude la stagione della Nfl. L’account ufficiale della piattaforma di microblogging ha annunciato che, durante la finale, lo scorso 5 febbraio, negli ultimi tre minuti dell’evento, ci sono stati in media 10.000 tweet al secondo. Non un recordo assoluto ma pur sempre il massimo per un evento sportivo live.
Stereomood, la start-up italiana non smette di crescere
Stereomood, la start-up fondata nel 2009 a Roma, è in continua ascesa. La web radio emozionale che suggerisce playlist basate sull’umore, semplicemente attraverso la scelta dei tag presenti nella homepage, è stata tra i finalisti alla Mind the Bridge Business Plan Competition del 2011. I numeri impressionano: sono 320.000 gli utenti registrati, 110.000 i fan su facebook, 13.000 i followers su Twitter, 50.000 i brani provenienti dai migliori blog musicali internazionali organizzati in più di 100 playlist, più di 12 milioni le persone al mondo che lo hanno usato. Adesso è tempo di passi in avanti, avendo raccolto un importante seed round con Innogest e Italian Angels for Growth. Le potenzialità di Stereomood sono forti nelle funzionalità in grado di migliorare l’esperienza d’ascolto anche su tablet e smartphone.
