Azimut in caduta libera. Pesa lo stacco del dividendo

Una seduta decisamente pesante quella odierna per Azimut (Milano: AZM.MI - notizie) che non ha beneficiato in alcun modo dell'inversione di rotta registrata dal Ftse Mib nel pomeriggio. La seduta si è conclusa con un forte ribasso che ha portato il titolo ad occupare l'ultima posizione nel paniere delle blue chips. Azimut, dopo aver ceduto oltre un punto percentuale venerdì scorso, oggi ha lasciato sul parterre il 6,65%, fermandosi a 14,75 euro, con circa 2,7 milioni di azioni trattate, più del doppio della media giornaliera degli ultimi tre mesi pari a circa 1,26 milioni di pezzi.
Azimut è stato colpito da una pioggia di vendite nel giorno dello stacco del dividendo straordinario di 1 euro che sarà messo in pagamenti da mercoledì prossimo.
Gli analisti di Icbpi segnalano che l'assemblea degli azionisti di Azimut ha già dato il via l'acquisto all'acquisto di un massimo di 28 milioni di azioni, comprensive delle circa 10 milioni già in portafoglio al 30 giugno scorso, pari al 19,5% del capitale.
Per gli esperti è ragionevole attendersi un buy-back da 200-300 milioni di euro e intanto Icbpi conferma la strategia bullish su Azimut, reiterando la raccomandazione "buy" con un prezzo obiettivo a 24,1 euro.

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