Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.987,67
    -118,34 (-0,35%)
     
  • Dow Jones

    39.375,87
    +67,87 (+0,17%)
     
  • Nasdaq

    18.352,76
    +164,46 (+0,90%)
     
  • Nikkei 225

    40.912,37
    -1,28 (-0,00%)
     
  • Petrolio

    83,44
    -0,44 (-0,52%)
     
  • Bitcoin EUR

    52.144,74
    -1.663,78 (-3,09%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.173,44
    -35,25 (-2,92%)
     
  • Oro

    2.399,80
    +30,40 (+1,28%)
     
  • EUR/USD

    1,0844
    +0,0029 (+0,27%)
     
  • S&P 500

    5.567,19
    +30,17 (+0,54%)
     
  • HANG SENG

    17.799,61
    -228,67 (-1,27%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.979,39
    -8,09 (-0,16%)
     
  • EUR/GBP

    0,8457
    -0,0015 (-0,17%)
     
  • EUR/CHF

    0,9703
    -0,0023 (-0,23%)
     
  • EUR/CAD

    1,4779
    +0,0065 (+0,44%)
     

Banche, Abi: rivalutazione quote Bankitalia non regalo ma dovere

MILANO (Reuters) - La rivalutazione delle quote detenute dalle banche in Bankitalia non è stato un regalo agli istituti di credito e riguarda peraltro soltanto un gruppo di banche e l'intero sistema. Lo ha detto il presidente dell'Abi Antonio Patuelli aggiungendo che il Governo dovrebbe elaborare una politica di sostegno alle banche, sulla scorta di quanto avviene negli altri paesi europei, soprattutto in vista di un 2014 alquanto complesso. "Era un dovere, non è un regalo e inoltre non arriva un euro nelle casse delle banche. Le banche italiane sono 800 mentre quelle che detengono le quote di Bankitalia sono soltanto 50", ha spiegato Patuelli. Di fronte a un 2014 che si presenta "complessissimo" in cui gli altri paesi europei hanno una forte attenzione nel sostenere gli istituti di credito, "noi abbiamo ancora la memoria dell'addizionale dell'8,5% sugli utili - quei pochi che saranno fatti nel 2013 - proprio nell'anno degli stress test e dell'asset quality review che non porta un contributo a rafforzare patrimonialmente le banche", ha detto Patuelli. "Auspico che il Governo faccia una riflessione programmatica a tutto tondo. Le banche certamente faranno la loro parte", ha concluso. (Gianluca Semeraro) Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia