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Banche, Abi: sofferenze sopra 200 mld, tassi mutui casa ai minimi

Banconote di euro in un'immagine di archivio. REUTERS/Dado Ruvic

ROMA (Reuters) - I prestiti delle banche italiane all'economia, secondo i dati Abi aggiornati a ottobre, sono cresciuti dello 0,2% annuo, mentre le sofferenze lorde hanno superato i 200 miliardi e i tassi sui mutui sono ai minimi storici.

Nei primi nove mesi del 2015 i nuovi finanziamenti alle imprese sono saliti del 16,2%, mentre i nuovi mutui per l'acquisto di immobili sono cresciuti del 92,1%, con surroghe(cambio di mutuo per avere migliori condizioni) pari a circa il 30% del totale.

Anche se il dato di crescita annua dei crediti all'economia (che include crediti alla pubblica amministrazione e a società finanziarie, oltre a quelli a famiglie e imprese) è leggermente positivo (+0,2%), resta con un marginale segno negativo quello dei crediti concessi al segmento famiglie e imprese. A ottobre è stato pari al -0,3% che è comunque il miglior dato da aprile 2012.

A ottobre i tassi medi alla clientela per i prestiti sono al minimo storico di 3,33% e i tassi medi sui nuovi mutui casa è al 2,61%, minimo da luglio 2010.

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Le sofferenze lorde in settembre sono salite a 200,4 miliardi (10,5% degli impieghi), quelle nette sono a 87,1 miliardi (4,84% degli impieghi).

La raccolta complessiva a settembre è cresciuta dello 0,2%.

(Stefano Bernabei)