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Banche centrali, PIL e Trimestrali sotto l'attenzione mercato

Si chiude una settimana piuttosto piatta per le borse europee, dopo il rally della precedente ottava. I listini del Vecchio Continente hanno consolidato i recenti guadagni, senza riuscire però a dare seguito al recupero. Probabilmente il mercato rimane in attesa di maggiori sviluppi in vista della pubblicazione degli stress test della prossima settimana. Il tema bancario dominerà la scena sui mercati nelle prossime sedute e l’Italia sarà l’osservato speciale. Non escludiamo che possano arrivare misure governative volte a mettere in sicurezza il sistema prima della pubblicazione degli stress test, che avverrà venerdì 29 luglio alle ore 22. Sebbene lo scrutinio dell’EBA non abbia finalità valutative, il mercato potrebbe reagire male se più di qualche istituto (sui 52 in osservazione) dovesse mostrare situazioni di criticità.

Oltre al tema bancario, l’attenzione sarà rivolta anche agli appuntamenti delle Banche centrali, che vedranno protagoniste la Federal Reserve e la Bank of Japan. Saranno entrambi appuntamenti interessanti. La prima potrebbe apprezzare i recenti dati macro, alimentando così nuovamente le aspettative di un rialzo dei tassi entro la fine del 2016. Non possiamo escludere, però, che la Fed ricalchi quanto detto da Mario Draghi ieri, preferendo l’attesa di maggiori sviluppi sul tema Brexit prima di fare un passo in tal senso. Sulla Bank of Japan, gli investitori si sono creati nelle settimane scorse delle aspettative espansive, che se disattese potrebbero dare spazio a un apprezzamento dello yen nella seduta del 29 luglio.

Tanti anche gli appuntamenti macro. Su tutti spiccano le indicazioni sulla crescita economica nel 2° trimestre di USA, Regno Unito e Eurozona. L’importanza dei dati consuntivi al 30 giugno potrebbe essere sminuita dal nuovo quadro globale che si è insediato post referendum del 23 giugno scorso. Infine, attenzione rivolta anche alle trimestrali, che vedranno martedì sera il mondo finanziario fermarsi per vedere i conti di Apple (NasdaqGS: AAPL - notizie) .

Cosa aspettarsi?

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Crediamo che la settimana sia importante a tal punto da condizionare l’andamento dei mercati sino a settembre. Probabilmente gli indici europei approfitteranno ancora di allungare il passo almeno fino a metà settimana, poi l’avvicinarsi degli stress test potrebbe portare il mercato a tirare un po’ i remi in barca in vista di soprese negative. Vendite massicce potrebbero concentrarsi nelle sedute di giovedì/venerdì, anche in caso di dati macro incoraggianti. Anche Wall Street, in rotta per chiudere la 4° settimana consecutiva in rialzo (cosa che non accadeva da febbraio/marzo), potrebbe prendersi una pausa.

VINCENZO LONGO

Market Strategist

Autore: IG Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online