Banche salvate, Cantone: decreti per rimborsi non a fine mese
ROMA (Reuters) - I due decreti per i rimborsi agli obbligazionisti delle quattro banche salvate dall'intervento del governo non arriveranno entro fine mese, come inizialmente previsto. Lo ha lasciato capire oggi Raffaele Cantone, capo dell'Anac, l'authority anti-corruzione. "È in atto un lavoro intenso con il Mef per la scrittura dei decreti", ha detto oggi Cantone a margine di un convegno sulla corruzione a Roma. "Più saranno chiari più riusciremo a gestire bene i rimborsi. Quindi penso che se ci prenderemo qualche giorno in più sia opportuno". "Mi auguro che al più presto ci sia il decreto che chiarisca chi accede ai risarcimenti", ha detto ancora il magistrato. I due decreti servono per utilizzare il fondo da 100 milioni di euro messo a disposizione dal governo per gli obbligazionisti di Banca Etruria, Banca Marche, CariChietibe CariFerrara. Intanto oggi in Senato si vota una mozione di sfiducia del centrodestra al governo proprio sulla vicenda delle quattro banche. (Massimiliano Di Giorgio) Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia