Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.987,67
    -118,34 (-0,35%)
     
  • Dow Jones

    39.375,87
    +67,87 (+0,17%)
     
  • Nasdaq

    18.352,76
    +164,46 (+0,90%)
     
  • Nikkei 225

    40.912,37
    -1,28 (-0,00%)
     
  • Petrolio

    83,44
    -0,44 (-0,52%)
     
  • Bitcoin EUR

    52.126,23
    +1.967,05 (+3,92%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.177,87
    -30,83 (-2,55%)
     
  • Oro

    2.399,80
    +30,40 (+1,28%)
     
  • EUR/USD

    1,0844
    +0,0029 (+0,27%)
     
  • S&P 500

    5.567,19
    +30,17 (+0,54%)
     
  • HANG SENG

    17.799,61
    -228,67 (-1,27%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.979,39
    -8,09 (-0,16%)
     
  • EUR/GBP

    0,8457
    -0,0015 (-0,17%)
     
  • EUR/CHF

    0,9703
    -0,0023 (-0,23%)
     
  • EUR/CAD

    1,4777
    +0,0063 (+0,43%)
     

Banche venete, Tesoro stima di chiudere liquidazione con guadagno 700 mln

ROMA (Reuters) - Lo Stato ipotizza di chiudere la liquidazione di Veneto banca e Popolare di Vicenza con un margine positivo di 700 milioni, con recuperi tra crediti deteriorati e partecipazioni per 11,6 miliardi a fronte di impegni per 10,9 che includono i soldi e le garanzie per Intesa SP. Lo scenario del ministero dell'Economia è contenuto nella relazione tecnica al decreto legge varato lo scorso 25 giugno. I crediti deteriorati lordi che rientrano tra gli attivi da liquidare ammontano a 17,8 miliardi e sono riferiti principalmente alle due capogruppo, a Banca Nuova e a Banca Apulia. Ipotizzando tassi di recupero di sofferenze e inadempienze probabili poco sotto il 50% in linea con quelli storicamente conseguiti dalle banche italiane, lo Stato potrebbe recuperare "9,6 miliardi per le banche italiane, di cui 4,2 miliardi a valere sulle sofferenze e 5,4 sulle inadempienze probabili". Per le banche estere e per i crediti deteriorati della business unit il Tesoro ipotizza altri 300 milioni. La relazione disegna anche una curva di recuperi nel tempo che prevede l'incasso di quasi l'80% dei crediti entro il quinto anno di gestione. Stando a quel che sostiene il documento, il realizzo totale arriva quindi a 11,6 miliardi considerando anche il recupero atteso da partecipazioni ed equity, pari a 1,7 miliardi. A fronte di ciò, lo Stato deve far fronte a impegni per 10,9 miliardi, che comprendono il rafforzamento patrimoniale a Intesa San Paolo, lo sbilancio di cessione e altre garanzie su crediti in bonis e due diligence. (Giuseppe Fonte) (Stefano Bernabei) Sul sito www.reuters.com altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia