Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 2 hours
  • FTSE MIB

    34.233,20
    +293,45 (+0,86%)
     
  • Dow Jones

    38.085,80
    -375,12 (-0,98%)
     
  • Nasdaq

    15.611,76
    -100,99 (-0,64%)
     
  • Nikkei 225

    37.934,76
    +306,28 (+0,81%)
     
  • Petrolio

    84,23
    +0,66 (+0,79%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.557,79
    +576,34 (+0,98%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.381,72
    -14,81 (-1,06%)
     
  • Oro

    2.359,20
    +16,70 (+0,71%)
     
  • EUR/USD

    1,0714
    -0,0020 (-0,18%)
     
  • S&P 500

    5.048,42
    -23,21 (-0,46%)
     
  • HANG SENG

    17.651,15
    +366,61 (+2,12%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.980,93
    +41,92 (+0,85%)
     
  • EUR/GBP

    0,8565
    -0,0009 (-0,10%)
     
  • EUR/CHF

    0,9781
    -0,0004 (-0,04%)
     
  • EUR/CAD

    1,4639
    -0,0010 (-0,07%)
     

Bce, fonti: quasi certamente estenderà Qe oltre marzo, aggiusterà regole

FRANCOFORTE (Reuters) - La Bce è quasi certa di estendere oltre marzo 2017 il quantitative easing e di allentare i vincoli operativi del programma in modo da assicurarsi abbastanza carta per gli acquisti.

Lo riferiscono a Reuters fonti interne alla banca centrale.

L'iniziativa -- che dovrebbe arrivare con il meeting di dicembre, quando saranno anche disponibili le nuove stime dello staff su crescita e inflazione della zona euro -- punta a sostenere quello appare come l'avvio di una fase di ripresa economica nella regione.

Nessuna opzione o proposta specifica è stata discussa nel meeting di politica monetaria della settimana scorsa ma secondo le fonti è quasi certo che gli acquisti (attualmente pari a 80 miliardi di euro mensili) continueranno in qualche forma oltre marzo dell'anno prossimo, il termine minimo di durata del programma dato dalla Bce.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Un no comment è giunto da Francoforte.

Per quel che riguarda il cambiamento delle regole operative del Qe, una possibilità indicata dalle fonti è quella -- più volte ipotizzata dal mercato negli ultimi mesi -- di una deviazione dalla cosiddetta 'key rule', che impone all'Eurosistema di acquistare bond in proporzione alla partecipazione di ogni singolo Paese al capitale della banca centrate.

Una piccola modifica alla key rule verrebbe in questo momento accettata sia politicamente sia legalmente e permetterebbe di ridurre gli acquisti ad esempio di titoli di Stato tedeschi, i cui rendimenti fino a 5 anni sono spesso inferiori alla soglia minima di -0,40% sotto la quale la Bce non può acquistare, favorendo invece un incremento dell'attività sulla carta periferica, come quella italiana.

Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia