Bond corporate scossi da rischio politico italiano - Ifr
LONDRA (Reuters) - L'effetto a catena provocato dalla notizia shock della coalizione di governo italiana non ha dato segno di attenuarsi questa settimana con numerose società investment-grade che hanno scelto di evitare il mercato dei bond.
Quando Atlantia e Fincantieri hanno fatto partire i loro incontri con gli investitori lunedì, il mercato aveva appena iniziato a reagire alla decisione del Movimento 5 Stelle e della Lega Nord di firmare un accordo per formare una coalizione di governo.
La notizia ha provocato il rialzo dello spread Btp/Bund, arrivato sino a 215 punti base oggi, in base a Tradeweb, il picco più alto da gennaio 2014.
Dopo aver concluso i loro roadshow mercoledì, Atlantia e Fincantieri hanno deciso al momento di lasciar perdere col mercato obbligazionario, dopo che l'accresciuta volatilità ha reclamato la seconda vittima di quest'anno: Whirlpool.
"Non è che agli investitori non piacciano le storie aziendali o gli emittenti, è solo che il mercato è troppo instabile per prendere una qualunque decisione ragionevole di investimento. Abbiamo in realtà investitori che ci chiedono di aspettare", ha detto uno dei lead per entrambe le operazioni.
Atlantia punta a una transazione in più tranche a tasso fisso denominata in euro con scadenza dai 6 ai 15 anni. I proventi serviranno per l'acquisizione di Abertis.
L'operazione in scala più ridotta di Fincantieri potrebbe concretizzarsi la settimana prossima, condizioni di mercato permettendo. Fincantieri punta a una emissione da minimo 300 milioni di euro con scadenza da 5 a 7 anni.