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Bond day: sei titoli in dollari con rendimenti dal 5 al 10%

Cercate rendimenti a tutti i costi in termini sia di flusso cedolare sia (laddove possibile) di plusvalenze in conto capitale? Le obbligazioni offrono ancora occasioni in tal senso, sebbene occorra cercarle nell’ambito delle emissioni high yield o corporate a lunga scadenza, operando quindi nel contesto “Otc”. Per quanto riguarda invece i mercati regolamentati le possibilità sono modeste e limitate di fatto ai soliti nomi di Petrobras o di qualche emittente in aria di quasi default. Meglio lasciar stare! A chi voglia puntare una piccola quota del proprio portafoglio su bond più “sprintosi” ecco sei possibilità, tutte relative al mercato in dollari, l’unico – oltre al comparto delle obbligazioni in valute emergenti – a garantire un compromesso fra bassi lotti d’entrata e yield oltre il 5%. Sono liquidi (il che non sempre avviene per gli high yield) e riferiti a società di dimensioni rilevanti.

  • Emittente T Mobile – settore telefonico Usa (rating Baa3 di Moody’s) – cedola 6,375% - scadenza 1/3/2025 – taglio minimo 2.000 Usd – quotazione 107,6 Usd – rendimento a scadenza 5,2% - Isin US87264AAN54 - titolo quotato su varie Borse europee.

  • Emittente Frontier Communications – settore telefonico Usa (rating BB- di S&P) – cedola 8,5% - scadenza 15/4/2020 – taglio minimo 2.000 Usd – quotazione 105,7 Usd – rendimento a scadenza 6,5% - Isin US35906AAH14 – titolo quotato alla Deutsche Boerse (IOB: 0H3T.IL - notizie) .

  • Emittente Bombardier – settore aeronautico e mezzi trasporto pubblico Canada (rating B- di S&P) – cedola 5,75% - scadenza 15/3/2022 – taglio minimo 2.000 Usd – quotazione 96,6 Usd – rendimento a scadenza 6,5% - Isin USC10602AR84 – titolo quotato alla Deutsche Boerse.

Emittente Chesapeake Energy – settore energetico Usa (rating Caa1 – altamente speculativo - di Moody’s) – cedola 5,75% - scadenza 15/3/2023 – taglio minimo 2.000 Usd – quotazione 92,5 Usd – rendimento a scadenza 7,3% - Isin US165167CL94 – titolo quotato alla Deutsche Boerse. Emittente Hertz – settore noleggio auto Usa (rating B di S&P) – cedola 6,25% - scadenza 15/10/2022 – taglio minimo 2.000 Usd – quotazione 94 Usd – rendimento a scadenza 8% - Isin US428040CN71 – titolo quotato alla Deutsche Boerse. Emittente Noble Holding – settore petrolifero Usa (rating Baa3 di Moody’s) – cedola 8,2% - scadenza 1/4/2045 (non sono previste “call”) – taglio minimo 2.000 Usd – quotazione 85 Usd – rendimento a scadenza 10,1% - Isin US65504LAL18 – titolo quotato alla Deutsche Boerse.

Otc” ma fino a un certo punto!

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Il fatto che questi bond siano quotati su Borse europee e in particolare alla Deutsche Boerse facilita molto chi voglia acquistarli. E’ vero che deve utilizzare i canali bancari e non può utilizzare le classiche piattaforme di trading, ma – accedendo al sito della Borsa tedesca – reperisce ogni dato riferito alla quotazione in tempo reale: quindi prezzo, “spread” denaro/lettera, quantità scambiate e quant’altro. Ciò semplifica di molto l’operatività, poiché fornisce una traccia con cui valutare la correttezza di eventuali proposte dell’intermediario utilizzato. E può anche capitare che controparti attive garantiscano condizioni migliori. La criticità con cui spesso il mercato “Otc” viene guardato ha quindi poco senso. Il problema è piuttosto un altro: che il negoziatore impiegato voglia fare questo tipo di servizio. Qui non resta che affidarsi alla buona volontà del “banker” di riferimento.

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