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Borsa Asia-Pacifico per lo più in calo su tensioni geopolitiche

Borsa Asia-Pacifico per lo più in calo su tensioni geopolitiche. REUTERS/Issei Kato

25 novembre (Reuters) - Le borse asiatiche sono per lo più in calo per via delle tensioni geopolitiche, dopo che la Turchia ha abbattuto un jet russo, mentre i prezzi del greggio estendono i guadagni.

L'indice MSCI, che non comprende Tokyo, alle 8,15 guadagna lo 0,11%. L'indice Nikkei ha chiuso in calo dello 0,4%.

L'abbattimento al confine con la Siria, ieri, di un velivolo russo per una presunta violazione dello spazio aereo turco rappresenta uno dei più gravi incidenti ufficiali tra un membro della Nato e Mosca da mezzo secolo.

"Al mercato azionario non piace l'incertezza", ha commentato Masaru Hamasaki, a capo del dipartimento market & investment information di Amundi Japan.

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Il greggio Usa ha assorbito le prese di profitto. Il rally del greggio ha favorito le valute più sensibili all'andamento delle materie prime come il dollaro australiano.

Il biglietto verde ritraccia dai massimi da 8 mesi, favorendo il rialzo dei prezzi di metalli come zinco, rame e nickel, che recentemente avevano toccato i minimi da molti anni.

SHANGHAI chiude in rialzo dello 0,9%, trainata dai titoli del settore tech e nonostante la debolezza dei bancari.

Risente invece delle tensioni in Medio Oriente HONG KONG, il cui mercato azionario è più vulnerabile ai fattori globali. Prada guadagna l'1,45% circa.

Chiusura in calo per SEUL e TAIWAN.

Finale di seduta col segno meno anche per SYDNEY, in territorio negativo per la seconda giornata consecutiva, in scia alle tensioni globali che impattano sull'appetito per il rischio.