Borsa Milano apre debole causa realizzi, corrono Mps, Nexi, giù Atlantia
MILANO, 20 febbraio (Reuters) - Piazza Affari apre negativa su realizzi con gli indici che si muovono comunque non lontano dai massimi, mentre i timori legati all'impatto del coronavirus sull'economia globale si stanno attenuando.
Ancora fermento sulle Banche. Sugli scudi anche oggi MPS che balza del 3,6%, ritracciando dai massimi di avvio sempre sulle attese di M&A. Ieri il tiolo ha messo a segno un rialzo dell'1,5%.
UBI Banca in calo dello 0,74% a 4,28 euro, mentre Intesa SP cede lo 0,56%. Oggi riunione del patto di consultazioni tra azionisti per una prima valutazione dell'offerta pubblica di scambio lanciata da Intesa.
Lieve recupero per BPER Banca (+0,9%) dopo il tonfo due giorni fa sulla notizia di un prossimo aumento di capitale fino a un miliardo di euro per finanziare l'acquisizione di sportelli Intesa-Ubi. Non aiuta la precisazione del Ceo di ieri pomeriggio, che l'aumento sarà di 750-800 milioni.
Riflettori su Nexi (+1,56%) dopo che Deutsche Bank ha avviato la copertura con "Buy" e prezzo obiettivo a 21 euro.
Atlantia cede l'1,67%. Secondo un quotidiano, il governo è pronto a procedere con la revoca della concessione di Autostrade dopo l'approvazione ieri da parte della Camera del decreto Milleproroghe.
Azimut perde l'1,8% a 23,74 euro dopo l'annuncio della cessione da parte di Timone Fiduciaria dell'1,78% del capitale attraverso una procedura di accelerated bookbuilding al prezzo di 23,70 euro per azione.
Fra i minori balzo di Tiscali (+6,67%) dopo la firma di un term-sheet per l'acquisizione del 51% del Gruppo MistralPay.
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(Giancarlo Navach, in redazione a Milano)