Borsa Milano chiude in lieve calo, bene STM, vendite petroliferi

MILANO (Reuters) - La borsa milanese chiude in leggero ribasso sulla scia di Wall Street, cauta e negativa in attesa della Fed, in una settimana densa di risultati societari.

Questa settimana si riunisce il Fomc, da cui non è atteso un aumento dei tassi, ma il presidente Janet Yellen potrebbe dare indicazioni sui prossimi passi della manovra di uscita dalla politica monetaria ultra-espansiva degli ultimi anni.

** L'indice delle blue chip FTSE Mib ha chiuso in calo dello 0,23%. Volumi a circa 2,5 miliardi.

** L'indice europeo FSTEurofirst perde lo 0,19%.

** Il paniere dei bancari italiani che avanza dello 0,2%, lo Stoxx europeo cala dello 0,13%.

** CREVAL in netto ribasso dopo la prima parte della seduta positiva, in attesa della definizione del consorzio di garanzia dell'aumento di capitale.

** BANCO BPM positiva, ma ben sotto i massimi nel giorno in cui l'AD Giuseppe Castagna non ha escluso una partecipazione al processo di consolidamento del settore e ha preannunciato un forte recupero della redditività.

** STMicro sale con altri produttori di semiconduttori dai risultati della concorrente Ams che ha rivisto la rialzo le stime, dopo aver raddoppiato i ricavi.

** LEONARDO in rialzo dell'1,58% in vista della presentazione del piano industriale domani. Secondo il daily di Banca Akros, la notizia che l'amministrazione Trump è probabile proponga un incremento del 7% della spesa militare per il 2019 è positiva per il titolo.

** Il prezzo del greggio, in calo di oltre l'1% sull'aumento della produzione negli Stati Uniti, mette sotto pressione il settore con SAIPEM che cala del 2,2%, ENI -1,1%, TENARIS -1,4%.

** CATTOLICA ASSICURAZIONI volatile, tocca un nuovo massimo dell'anno e poi in caduta a -5%, dopo l'annuncio del nuovo piano industriale 2018-2020.

** Nuovo balzo di POLIGRAFICI EDITORIALI, oggi un media che parla di possibile attività di m&a. Il 23 gennaio le azioni hanno aperto intorno a 20 cent, oggi chiudono a 33,5.

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