Borsa Milano chiude piatta, balzano Mps e Anima
MILANO (Reuters) - Piazza Affari ha chiuso sostanzialmente piatta, in sintonia con le altre borse europee.
** Il FTSE Mib ha chiuso a +0,02%, mentre l'Allshare ha registrato un frazionale rialzo (+0,13%). Sostenuti i volumi, in una seduta caratterizzata dalla scadenza dei futures sull'indice FTSE Mib e su azioni e opzioni, per un controvalore di 3,6 miliardi di euro.
** In Europa il benchmark FTSEurofirst 300 guadagna lo 0,29%.
** ANIMA ha accelerato dopo i risultati e chiuso in rialzo del 3,65%. "I risultati sono buoni ma in linea con le attesa; oggi prevale sicuramente un discorso di recente sottoperformance verso i peers da recuperare", commenta un trader.
** Tonica FINMECCANICA (+3,62%), promossa a "buy" da SocGen.
** Con un balzo sul finale, MPS ha chiuso in cima al listino principale con un rialzo del 3,93%. Ieri il titolo era stato colpito dalle vendite.
** Gli altri bancari si sono mossi in ordine sparso. Positiva BANCO POPOLARE (+2,47%), mentre POP MILANO è scesa dello 0,52%. Ieri il titolo della banca veronese (su cui oggi sono vietate le vendite allo scoperto) aveva perso il 14% sui timori che possa saltare il piano di integrazione con la popolare milanese a causa delle stringenti richieste regolamentari della Bce.
** Le due big UNICREDIT e INTESA SANPAOLO hanno chiuso in territorio negativo.
** ENI ha chiuso in rialzo dello 0,88% dopo la presentazione del piano strategico. Il titolo è stato penalizzato nella seconda parte della seduta anche dal venir meno dei guadagni del greggio.
** GENERALI ha lasciato sul terreno l'1,66% dopo i conti annunciati questa mattina, sotto le attese sia a livello operativo sia di netto. In un'ottica di più lungo termine tuttavia gli analisti individuano diverse note positive tra cui anche la buona posizione patrimoniale.
** FERRAGAMO ha guadagnato il 3,05% dopo aver annunciato ieri a mercati chiusi risultati 2015 superiori alle attese.
** Poco sotto la parità TELECOM ITALIA dopo i conti definitivi pubblicati ieri e il rinvio della decisione su INWIT (+0,1%).
** Tra i i titoli a minore capitalizzazione affonda del 10,62% la LAZIO dopo l'eliminazione dall'Europa League.
** Giù anche PREMUDA (-4,16%) che ieri ha annunciato svalutazioni di navi per complessivi 19,9 milioni di dollari di cui circa 5,2 milioni di dollari a carico di Premuda Spa che "assai presumibilmente" vedrà il suo capitale sociale scendere di oltre un terzo.
** BasicNet ha chiuso in rialzo del 2,4% sulla scia dell'annuncio di una licenza per la distribuzione di prodotti a marchio Briko.