Borsa Milano in moderato rialzo, Fca al galoppo, bene petroliferi, cade Rcs

MILANO (Reuters) - Piazza Affari prosegue in discreto rialzo una seduta che segna un avvio di quarto trimestre all'insegna di un ottimismo cauto e non privo di riserve, dopo che i tre mesi precedenti sono andati in archivio con un calo del 7,37%.

Le performance di Wall Street e delle borse asiatiche, dicono i trader, hanno riportato un po' di acquisti, sebbene i fattori di incertezza e negatività, in particolare la frenata dell'economia cinese, restino sullo sfondo.

Attorno alle 12,05 l'indice FTSE Mib e l'AllShare guadagnano lo 0,4% circa, mentre il Mid Cap sale dello 0,5%.

Il benchmark europeo FTSEurofirst 300 avanza dell'1% circa.

Volumi per un controvalore di circa un miliardo di euro.

I futures sugli indici di Wall Street fanno pensare a un avvio di seduta positivo.

Obbligazionario Usa poco mosso: il benchmark decennale è invariato e rende il 2,06%.

FCA superstar sull'attesa dell'Ipo di Ferrari. In scia EXOR e CNH INDUSTRIAL.

La ripresa dei prezzi del greggio sostiene i petroliferi: in denaro ENI, TENARIS, SAIPEM e, fuori dal paniere principale, SARAS.

Rimbalzo per alcuni dei titoli che maggiormente hanno sofferto nel terzo trimestre: MEDIASET, BUZZI UNICEM, PRYSMIAN e STMICROELECTRONICS.

Banche con il fiatone: il paniere arretra dello 0,2% circa, con INTESA SANPAOLO peggio di UNICREDIT. Positive le popolari.

A2A tonica sull'annuncio dell'estensione fino al 5 ottobre prossimo dei termini della lettera di intenti relativa al tavolo di lavoro congiunto finalizzato alla valutazione di possibili operazioni di partnership di natura industriale con Lgh.

Stabili, e non è una novità, i titoli sotto Opa, ovvero ANSALDO STS, PIRELLI, WORLD DUTY FREE e, fuori dal paniere principale, ITALCEMENTI e DELCLIMA.

Deboli ATLANTIA, TELECOM ITALIA e LUXOTTICA.

Tra le mid cap, cade RCS MEDIAGROUP dopo lo slittamento della vendita della divisione Libri a MONDADORI.

MONDO TV premiata sui risultati del primi nove mesi.

Brillante IT WAY sul nuovo accordo con il partner commerciale Usa Extreme Networks, che dovrebbe portare ad un incremento del fatturato di circa 40 milioni di euro nei prossimi tre anni.

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