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Borsa Milano positiva, corrono Telecom e Stm dopo conti, giù UniCredit

MILANO (Reuters) - Piazza Affari conferma a fine mattinata la buona intonazione iniziale in una seduta che trova spunti, come nel resto d'Europa, nelle ultime trimestrali.

Più incerti i bancari, che da una parte sono sostenuti dall'attesa che si stia finalmente facendo chiarezza sul destino di Mps ma dall'altra risentono delle ultime indiscrezioni su UniCredit, che tra l'altro ha annunciato lo stop agli accordi per l'aggregazione di Pioneer Investments con Santander Asset Management.

Intorno alle 11,50 il FTSE Mib guadagna l'1% circa, così come l'Allshare. Volumi intorno a circa 900 milioni di euro.

In Europa il benchmark FTSEurofirst 300 sale dello 0,4% e a Wall Street i futures sono moderatamente positivi.

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** TELECOM ITALIA balza di oltre il 9% con volumi vivaci dopo i risultati più forti delle attese e l'accordo con Fastweb sulla banda larga.

** I conti annunciati stamattina e le indicazioni positive sulla seconda parte dell'anno spingono anche STM, che avanza dell'8% circa.

** Tra bancari complessivamente piatti (+0,1% l'indice settoriale italiano), sale del 3% MPS dopo che ieri sera una fonte ha riferito di un piano proposto alla Bce che prevede, accanto alla maxi cessione di Npl netti per 10 miliardi di euro, un aumento di capitale per 5 miliardi di euro. "Nei prossimi giorni il percorso di uscita dalla nuova crisi in cui versa il gruppo dovrebbe essere finalmente chiaro", commenta Icbpi nella nota mattutina.

** Sul fronte opposto UNICREDIT lascia sul terreno il 3,7%, fanalino di coda del paniere principale. Secondo indiscrezioni stampa la banca starebbe lavorando a un piano che prevede un aumento di capitale da 5 miliardi di euro e la possibile dismissione delle partecipazioni in Bank Pekao e FINECO BANK (che a sua volta cede circa il 2%). I broker considerano scontata l'ipotesi di ricapitalizzazione mentre giudicano più sorprendente la possibile uscita da Pekao, che -- secondo Equita -- dal punto di vista strategico priverebbe UniCredit "della leadership in un mercato con tassi di crescita e rendimenti notevolmente superiori alla media di gruppo, riducendo il potenziale di rerating dei multipli".

** MEDIASET recupera circa 1% dopo il crollo della vigilia, seguito alla marcia indietro di Vivendi su Premium.

** Tra i titoli migliori FIAT CHRYSLER (+2,6%) che oggi diffonde i risultati. In spolvero tutto il settore auto europeo che avanza del 2,4% anche grazie ai buoni dati di Peugeot (+7% circa). CNH, dopo il balzo di ieri seguito ai conti, guadagna un altro 2%.

** In rialzo del 2,6% anche FERRARI che stamattina ha tra l'altro annunciato la nomina di Mattia Binotto come nuovo chief technical officer di Scuderia Ferrari.

** Ben intonato pure il settore del lusso che festeggia le vendite superiori alle stime del colosso francese Lvmh. A Milano FERRAGAMO sale di quasi il 2%.

** YOOX NET-A-PORTER prosegue la recente tendenza positiva con un progresso del 3,7%.

** Ancora dal fronte delle trimestrali arriva una spinta a PIAGGIO, in rialzo del 7,5% dopo l'annuncio di Ebitda e utile netto in crescita nel primo semestre.

** Tra le mid cap prosegue il calo di RCS (-5%) che sconta la perdita di appeal dopo la vittoria di Cairo Communication nella battaglia per il controllo del gruppo editoriale.