Borsa Milano chiude piatta, giù A2A, balza Fincantieri, bene Unieuro al debutto
MILANO (Reuters) - Piazza Affari archivia la seconda seduta del nuovo trimestre su una nota di cautela, tra borse europee incerte e frenate da auto e bancari.
L'indice FTSE Mib chiude in frazionale progresso dello 0,07%, l'Allshare guadagna lo 0,09%. Volumi nel finale intorno a 2,3 miliardi di euro.
Il benchmark europeo Ftseurofirst300 sale dello 0,2% e anche a Wall Street gli indici sono poco mossi.
Le auto sono appesantite in tutta Europa (-0,7% l'indice di settore) dalle cifre di ieri sulle immatricolazioni Usa in marzo, risultate inferiori alle attese per le principali case automobilistiche. A Milano FIAT CHRYSLER recupera nel finale e sale dello 0,5%.
In lettera a livello europeo anche le banche, con un calo di circa mezzo punto percentuale. Il comparto italiano azzera invece le perdite nel finale. Tra i maggiori istituti il peggiore è UBI con -1,2%.
In fondo al paniere principale, A2A lascia sul terreno circa il 3%, che si aggiunge al -2,7% di ieri a seguito dell'annuncio dei risultati 2016 sopra le attese: il mercato non sembra avere apprezzato la cautela sulla guidance al 2017 e sul piano industriale al 2021. A prevalere anche le prese di beneficio.
Vendite anche su TELECOM ITALIA, che perde il 2,65% a fronte del comparto europeo tlc in flessione dello 0,5%, e su SAIPEM, -3% circa.
Fuori dal FTSE Mib ben raccolta FINANCANTIERI che sale dell'8,8% dopo che oggi un quotidiano ha scritto di un possibile scambio azionario con la francese Dcns e dopo che Banca Akros ha avviato la copertura del titolo con 'buy'.
Al debutto in borsa allo Star UNIEURO balza del 4,55% chiudendo a 11,5 euro.
Tra le small cap balzo a doppia cifra (+12%) per BIALETTI.