Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.987,67
    -118,34 (-0,35%)
     
  • Dow Jones

    39.375,87
    +67,87 (+0,17%)
     
  • Nasdaq

    18.352,76
    +164,46 (+0,90%)
     
  • Nikkei 225

    40.912,37
    -1,28 (-0,00%)
     
  • Petrolio

    83,25
    -0,63 (-0,75%)
     
  • Bitcoin EUR

    51.982,65
    -1.673,16 (-3,12%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.171,32
    -37,37 (-3,09%)
     
  • Oro

    2.397,40
    +28,00 (+1,18%)
     
  • EUR/USD

    1,0842
    +0,0028 (+0,26%)
     
  • S&P 500

    5.567,19
    +30,17 (+0,54%)
     
  • HANG SENG

    17.799,61
    -228,67 (-1,27%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.979,39
    -8,09 (-0,16%)
     
  • EUR/GBP

    0,8458
    -0,0014 (-0,16%)
     
  • EUR/CHF

    0,9710
    -0,0016 (-0,16%)
     
  • EUR/CAD

    1,4783
    +0,0069 (+0,47%)
     

Borsa Milano in lieve calo, deboli settore auto, lusso e energia

Un trader a lavoro. REUTERS/Mohamed Abd El Ghany (Reuters)

MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude la mattina in lieve calo, divisa tra i modesti rialzi di alcune banche e la debolezza dei settori lusso, energia e, soprattutto, automotive. "La giornata è tranquilla ai limiti della noia, l'unico elemento significativo sono le forti vendite sulle auto in tutta Europa", dice un trader. Intorno alle 12,35 il FTSEMib cede lo 0,2%, come l'Allshare; volumi modesti sotto i 900 milioni di euro. L'indice europeo FTSEurofirst 300 perde lo 0,25%, poco mossi i futures sugli indici Usa. ** FIAT CHRYSLER in forte calo (-2,8%) in un settore che riesente delle inchieste sulle emissioni che hanno investito Daimler negli Usa e Peugeot in Francia. La prima perde il 6,7%, la seconda quasi il 3%. Giù anche CNH e FERRARI. ** In calo i titoli del lusso dopo i dati deludenti di Kering diffusi ieri a mercati chiusi. YNAP cede 2,5%, MONCLER -0,5%. ** Azzera le perdite, dopo un avvio pesante, FERRAGAMO, che ha dovuto digerire anche l'annuncio, inatteso, della prossima uscita dello storico AD. Il broker Raymond James sottolinea che "la storia sul titolo non è finita" e pur togliendolo dalla Conviction List conferma il suo "strong buy", convinto che ci sarà una transizione morbida. ** Miste le banche, partite bene. Restano toniche MEDIOBANCA, BANCO POPOLARE, debole MPS. "Il mercato resta molto prudente sul settore in attesa di sviluppi sulle situazioni più delicate come quella di Pop Vicenza", dice un operatore. L'indice di settore perde lo 0,3%, piatto quello europeo. ** ENI e SAIPEM risentono delle prese di profitto che stanno frenando il rimbalzo del greggio. ** Poco mossa A2A mentre perde il 3,5% ACSM-AGAM dopo il no del comune di Como alla vendita di una quota alla utility milanese. ** Tra editoriali deboli sale RCS che ha annunciato ieri sera i conti trimestrali. Banca Akros parla di alcuni dati "incoraggianti", come l'evoluzione dell'Ebitda e della raccolta pubblicitaria. ** In asta con un rialzo di oltre il 16% PREMUDA dopo che Pillarstone ha annunciato l'accordo per rilevare il debito contratto dalla società con le banche. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia