Borsa Milano in calo con banche, in rally Atlantia

MILANO (Reuters) - Piazza Affari in calo a metà seduta in sintonia con le altre borse europee che non riescono a dare continuità al rimbalzo della vigilia.

Sui mercati prevale la cautela sul recupero della lira turca mentre rimangono e le incertezze sugli sviluppo della guerra commerciale tra Usa e Cina.

A fronte del rimbalzo di Atlantia, sul listino milanese pesano le vendite sui bancari.

"Sulle banche è un trend negativo già da qualche giorno. Il settore non ha forza reattiva, non riesce a rimbalzare", si limita a osservare un trader che non vede ragioni specifiche alla base dell'andamento del settore. Lo spread tra Btp e Bund non evidenzia variazioni di rilievo rispetto alla chiusura di ieri.

Intorno alle 12,50 l'indice FTSE Mib perde lo 0,98%, l'ALL Share lo 0,92%, mentre l'indice paneuropeo STOXX 600 perde lo 0,2%. A Wall Street i futures indicano un avvio debole.

** ATLANTIA (+3,5%) rimbalza dopo i pesanti cali delle ultime due sedute mentre perde forza lo scenario di revoca della concessione che ieri ha provocato la fuga degli investitori dal titolo..

** Generalmente positivi anche gli altri titoli delle società autostradali. SIAS sale dell'1,7%, ASTM lo 0,1% mentre AUTOSTRADE MERIDIONALI arretra dello 0,4% circa.

** Sul fronte banche particolarmente colpita e BANCO BPM in calo del 4,5% a 2 euro circa, una valutazione che secondo un trader "inzia a diventare interessante".

** Male anche UBI (-3,7%) e BPER (-3,2%), mentre UNICREDIT limita in calo a -1%. Sempre tra le banche, fuori dal FTSE Mib pesante MPS, in calo del 5% circa annullando il guadagno della vigilia.

** STM in calo a -1,7% sulla scia delle previsioni deboli annunciate da Applied Materials.

** Vendite anche tra industriali e petroliferi, da LEONARDO -3,1% a SAIPEM -2,5%