Borsa Milano positiva al traino debutto forte di Stellantis, volumi bassi con WS chiusa

MILANO, 18 gennaio (Reuters) - Piazza Affari si appresta a chiudere il primo giorno della settimana con gli indici in lieve rialzo, facendo leggermente meglio degli altri mercati europei, al traino di Stellantis in una giornata che si contraddistingue, tuttavia, per volumi molto risicati a causa della chiusura di Wall Street per il Martin Luther King Day.

In un mercato globale in cui destano sempre preoccupazione la situazione contagi da coronavirus e la prospettiva di lenta ripresa economica, sul fronte interno particolare attenzione è rivolta oggi alla crisi politica.

Nel discorso alla Camera per chiedere la fiducia, il premier Giuseppe Conte è sembrato chiudere all'ipotesi di nuove alleanze col partito di Matteo Renzi Italia Viva dopo le dimissioni delle due ministre.

Guardando al mercato obbligazionario, il differenziale di rendimento tra Italia e Germania sul tratto decennale è fermo intorno ai 120 punti base.

"Oggi con Wall Street chiusa si fa poco. L'unico tema è il debutto di Stellantis", sottolinea un trader.

Tra i titoli in evidenza:

Balzo di circa l'8% e nuovi massimi a 13,63 euro per STELLANTIS nel primo giorno di contrattazioni sulla borsa di Milano e sull'Euronext di Parigi dopo il completamento della fusione tra Fca e Psa. Domani, le azioni del quarto gruppo auto al mondo debutteranno anche a Wall Street. Nel daily Mediobanca Securities rileva che la nuova società avrà un totale di circa 3,1 miliardi di azioni e "alla luce della chiusura di Borsa venerdì scorso di Fca, inizia le contrattazioni con una capitalizzazione di mercato di 39 miliardi di euro". "Sul mercato c'è grande entusiasmo per questa nuova entità anche se gli acquisti di oggi sono riconducibili al ripesamento del titolo nei portafogli dei fondi", osserva un trader.

Ben raccolta anche EXOR (+2,7%) la holding della famiglia Agnelli che detiene il 14,4% di Stellantis. Kepler Cheuvreux ha alzato il target price a 76 da 70 euro per la holding.

Qualche acquisto sul settore oil, nonostante il prezzo del Brent sia in calo a causa dei timori legati al nuovo balzo di casi di caronavirus con i continui lockdown che influiscono negativamente sulla domanda. ENI sale dello 0,4%, SAIPEM dello 0,6%, TENARIS dell'1%.

Interesse sul lusso con MONCLER in rialzo del 2,2% dopo che Deutsche Bank ha alzato il target price a 50 euro. Il broker ha rivisto al rialzo anche i target price di TOD'S (+2,5%), FERRAGAMO (+0,5%) e CUCINELLI (+1,9%).

In fondo al FTSE Mib, TELECOM ITALIA arretra del 2,5%.

Banche in recupero con INTESA SP e UNICREDIT in rialzo di oltre l'1%. Corre BPER in crescita del 2,2%.

Fuori dal listino principale, tra le squadre di calcio, in ribasso AS ROMA (-2,9%) e JUVENTUS (-2,2%) dopo le sconfitte nell'ultima giornata di campionato rispettivamente con LAZIO (+2%), nel derby della capitale, e Inter, nel derby d'Italia.

Infine, fra i minori strappa ALERION in crescita di oltre l'11%.