Borsa Milano, pressione su bancari spinge indici in territorio negativo
MILANO (Reuters) - A Piazza Affari tornano i timori per le banche e le vendite su questi titoli, che rappresentano una porzione significativa della capitalizzazione di borsa, affossano il listino principale in territorio negativo, sebbene ancora sopra i minimi della seduta odierna. ** L'andamento del listino delle blue chip milanesi, in ribasso dello 0,4% a 17.700 punti circa, si discosta dunque da quello europeo e delle altre borse del Vecchio Continente, in progresso di circa mezzo punto percentuale. Madrid è piatta. ** Mediobanca Securities in uno studio sulle banche europee ha declassato a "neutral" da "outperform" alcuni istituti di credito italiani fra cui Unicredit, Intesa Sanpaolo, Ubi. ** Le vendite prendono di mira in particolare le candidate alle nozze POP MILANO e BANCO POPOLARE ma non risparmiano la fragile MPS e neppure UNICREDIT che lascia sul campo oltre il 2%. ** Il settore tricolore arretra dell'1,4% mentre è appena leggermente cedente quello europeo. ** Ancora deboli SAIPEM e TELECOM ITALIA. ** Si è rafforzata nel frattempo FINMECCANICA: secondo due fonti vicine al dossier tutto è pronto per la firma, domani, dell'accordo per la fornitura al Kuwait di 28 Eurofighter, più volte rinviata. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano.Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia