Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.987,67
    -118,34 (-0,35%)
     
  • Dow Jones

    39.375,87
    +67,87 (+0,17%)
     
  • Nasdaq

    18.352,76
    +164,46 (+0,90%)
     
  • Nikkei 225

    40.912,37
    -1,28 (-0,00%)
     
  • Petrolio

    83,44
    -0,44 (-0,52%)
     
  • Bitcoin EUR

    52.022,62
    -314,39 (-0,60%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.169,01
    -39,68 (-3,29%)
     
  • Oro

    2.399,80
    +30,40 (+1,28%)
     
  • EUR/USD

    1,0844
    +0,0029 (+0,27%)
     
  • S&P 500

    5.567,19
    +30,17 (+0,54%)
     
  • HANG SENG

    17.799,61
    -228,67 (-1,27%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.979,39
    -8,09 (-0,16%)
     
  • EUR/GBP

    0,8457
    -0,0015 (-0,17%)
     
  • EUR/CHF

    0,9703
    -0,0023 (-0,23%)
     
  • EUR/CAD

    1,4779
    +0,0065 (+0,44%)
     

Borsa Milano in rialzo su max da otto mesi, corre Wdf, bene utilities

Un trader al lavoro a Unicredit, Milano, 13 giugno 2013. REUTERS/Alessandro Garofalo (Reuters)

MILANO (Reuters) - Piazza Affari archivia in rialzo l'ennesima seduta scandita dalle vicende greche, portandosi sui massimi da otto mesi. L'annuncio dell'approvazione del piano di riforme proposto da Atene da parte dell'Eurogruppo ha consentito ai mercati di allungare il rally cominciato la settimana scorsa sull'attesa dell'accordo. In chiusura, l'indice FTSE Mib ha guadagnato lo 0,84%, consolidando la violazione di quota 22.000 punti e rinnovando i massimi dal 20 giugno scorso. L'AllShare è avanzato dello 0,8% e il Mid Cap dello 0,5%. Volumi per un controvalore di circa 3,3 miliardi di euro. WORLD DUTY FREE galvanizzata (+6,37%) dalle parole di Gilberto Benetton sulle manifestazioni d'interesse. Ritrova slancio la risalita del lusso: YOOX +3,22% e FERRAGAMO +2,23%. Le utilities, secondo l'interpretazione dei trader, hanno festeggiato l'approvazione, da parte di un comitato del parlamento Ue, di una riforma del sistema di trading delle emissioni di anidride carbonica entro la fine del 2018, in anticipo rispetto alle proposte della Commissione Ue [ID:nL5N0VW076]. Il paniere europeo del comparto è salito del 2,17%. In evidenza ENEL (+2,37%) e A2A (+2,74%). Un analista che segue il settore sottolinea che le due società italiane sono fra le più esposte al tema. In denaro anche gli altri energetici, compresi i petroliferi: ENI +1,28%, SAIPEM +2,03%, TENARIS +2,26% e SARAS, che ha pubblicato i risultati, +1,67%. Bene ENEL GREEN POWER (+1,79%), SNAM (+1,96%) e TERNA (+1,21%). Prese di beneficio su FINMECCANICA (-0,91%), dopo il rally di ieri sull'attesa dell'ufficializzazione della cessione di AnsaldoBreda e ANSALDO STS (+6,06%). Realizzi contenuti sui finanziari, principali beneficiari degli acquisti guidati dall'esito del negoziato sulla Grecia: il paniere delle banche è comunque avanzato dello 0,6%. Piatta INTESA SANPAOLO (+0,14%), meglio UNICREDIT (+1,37%). Bene BANCO POPOLARE (+2,21%) e UBI BANCA (+1,2%). Deboli MONTEPASCHI (-1,45%) e, fuori dal paniere principale, CARIGE (-3,94%). FCA in lettera (-0,58%), colpita dalle prese di beneficio. In scia CNH INDUSTRIAL (-0,66%). Meglio EXOR (+0,95%). Realizzi su alcuni dei titoli più brillanti recentemente: MEDIASET -0,65%. Tra le small e mid cap, MOLMED zavorrata (-4,47%) dall'annuncio dell'esercizio della delega ad un aumento di capitale fino a 50 milioni di euro. Pioggia di acquisti su ACOTEL (+12,9%), CLASS EDITORI (+6,67%), RENO DE MEDICI (+6,18%), CHL (+5,65%) e AMBIENTHESIS (+5,77%).