Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 4 hours 12 minutes
  • FTSE MIB

    34.251,15
    +311,40 (+0,92%)
     
  • Dow Jones

    38.085,80
    -375,12 (-0,98%)
     
  • Nasdaq

    15.611,76
    -100,99 (-0,64%)
     
  • Nikkei 225

    37.934,76
    +306,28 (+0,81%)
     
  • Petrolio

    84,09
    +0,52 (+0,62%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.795,17
    +426,70 (+0,72%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.383,80
    -12,74 (-0,91%)
     
  • Oro

    2.359,50
    +17,00 (+0,73%)
     
  • EUR/USD

    1,0737
    +0,0003 (+0,03%)
     
  • S&P 500

    5.048,42
    -23,21 (-0,46%)
     
  • HANG SENG

    17.651,15
    +366,61 (+2,12%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.976,08
    +37,07 (+0,75%)
     
  • EUR/GBP

    0,8575
    +0,0001 (+0,01%)
     
  • EUR/CHF

    0,9786
    +0,0001 (+0,01%)
     
  • EUR/CAD

    1,4654
    +0,0005 (+0,04%)
     

Borsa Milano chiude in rialzo 1%, balza Mediaset, debole Banco Popolare

MILANO (Reuters) - Piazza Affari ha chiuso in rialzo di circa l'1%, meglio delle altre borse europee, in vista della riunione domani della Bce da cui si attendono nuove misure espansive.

L'indice FTSE Mib ha archiviato la seduta in rialzo dell'1,06%, Allshare dello 0,89%. L'indice benchmark europeo FTSEurofirst 300 ha guadagnato lo 0,51%.

MEDIASET ha registrato un'accelerazione e chiuso in rialzo del 6,84% dopo che tre fonti hanno riferito che il gruppo sta trattando con Vivendi la cessione della pay tv Premium in un'operazione che potrebbe essere finalizzata a breve.

TELECOM ITALIA ha guadagnato l'1,55%, sotto i massimi di seduta, spinta dalle ipotesi di una fusione con Orange, che rilanciano l'appeal speculativo sul gruppo italiano.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

EI TOWERS ha chiuso in rialzo del 2,08% sulle indiscrezioni che INWIT starebbe preparando un'offerta per le sue torri tlc. Ei Towers invece metterebbe sul piatto un'offerta per il 25% di Inwit con l'obiettivo di creare un'alleanza strategica senza obbligo di Opa.

Tonica ENEL (+3,05%). Secondo un trader Bank of America Merrill Lynch ha confermato il buy sul titolo.

Nella seconda parte della seduta i bancari hanno registrato un peggioramento e diversi titoli sono passati in negativo. Oltre a BANCO POPOLARE, negativo fin dalle prime battute, hanno chiuso in calo anche BPM, MPS e UBI. Su Banco Popolare e Bpm pesano le incertezze relative al progetto di aggregazione tra i due istituti che stenta a decollare anche se lo scenario privilegiato dagli analisti rimane quello di un deal, pur in ritardo rispetto alle iniziali previsioni. Oggi incontro dei vertici in Bce per verificare le rispettive posizioni sulla fusione.

Tra i finanziari ben comprata anche UNIPOL (+3,45%)

Rimbalza SAIPEM (+2,92%) dopo il tonfo di ieri avvenuto sulla scia del placement di 700 milioni di titoli da parte di quasi tutte le banche del consorzio dell'aumento di capitale.

Bene anche ENI (+1,13%) in un settore che beneficia del rialzo del greggio sulle aspettative di un possibile accordo tra i principali Paesi produttori per congelare la produzione e quindi ridurre l'eccesso di forniture.

DIASORIN ha perso 4,68% sulla scia dei conti.

ASTALDI ha chiuso in ribasso del 3,97% dopo la pubblicazione dei risultati e l'annuncio dell'uscita dell'AD Stefano Cerri.