BORSA TOKYO in calo nonostante performance banche
TOKYO (Reuters) - La borsa azionaria giapponese ha chiuso oggi in calo, dopo aver toccato ieri i massimi da inizio febbraio, nonostante il rally del settore bancario, scatenato dalle speranze di forti profitti.
L'indice Nikkei share average ha perso lo 0,21% a 22.818,02 punti. Il più ampio indice Topix ha ceduto lo 0,04%.
Il settore bancario segna +1,4%, con Mitsui Sumitomo Financial Group che cresce oltre del 2,5% dopo aver registrato un aumento del 3,9% degli utili netti annui grazie ai minori costi per i crediti deteriorati e ai guadagni azionari.
In rialzo netto anche Mitsubishi UFJ Financial Group e Mizuho Financial Group, che danno i risultati oggi dopo la chiusura di borsa.
Alcuni trader dicono che con il Nikkei proteso verso i 23.000 punti le prese di profitto potrebbero accelerare, specialmente di fronte a tensioni geopolitiche in Medio Oriente legate all'apertura dell'ambasciata Usa a Gerusalemme.
"I profitti aziendali giapponesi sono quasi finiti e il mercato li ha in gran parte prezzati. Gli investitori potrebbero raccogliere i profitti dei recenti aumenti dei titoli, dato che siamo in presenza di potenziali catalizzatori di vendita a livello globale", dice Hikaru Sato, seniortechnical analyst di Daiwa Securities.
Oggi tra i settori in perdita si annovera in particolare il settore immobiliare, con Mitsubishi Estate che perde quasi il 5% e Mitsui Fudosan in calo del 3%.
Intanto, MSCI ha modificato ieri la composizione degli indici. Nello MSCI Japan Index, sono entrati CyberAgent, Kobayashi Pharmaceutical Co, SG Holdings Co e Tokyo Centry Corp. Tranne SG Holdings, gli altri tre titoli hanno chiuso oggi in forte calo.
MSCI ha cancellato invece Hachijuni Bank, Kyushu Financial Group e Mixi Inc.