Borsa Usa, Nike e bancari spingono S&P 500 a nuovi massimi
(Reuters) - L'indice S&P 500 ha toccato un nuovo massimo storico, sostenuto dai guadagni di Nike e dei titoli bancari, mentre i dati sull'inflazione più deboli del previsto hanno attenuato i timori su un improvviso ritiro delle misure di stimolo da parte della Federal Reserve.
Alle 17,00 circa, il Dow Jones è in rialzo dello 0,57% a 34.392,56, l'S&P 500 avanza dello 0,2% a 4.274,9 e il Nasdaq cede lo 0,06% a 14.360,416.
Nike balza del 13,8% a un massimo storico dopo aver previsto vendite per l'intero esercizio migliori delle stime di Wall Street.
L'inflazione rimane al centro dell'attenzione degli investitori, con gli ultimi dati sulla spesa per consumi personali (Pce) che mostrano un indicatore dell'inflazione di fondo aumentato meno del previsto a maggio. Il core Pce è salito del 3,4% su base annua, sopra l'obiettivo flessibile del 2% della Fed.
L'indice S&P delle banche avanza dell'1,3% dopo che la Fed ha annunciato che le grandi banche hanno superato l'ultimo stress test e non saranno più soggette alle restrizioni dell'era pandemica su buyback e pagamento dei dividendi.
Fedex Corp perde il 4,8% sulla scia di previsioni sugli utili 2022 inferiori alle attese degli analisti a causa di difficoltà di assunzione. Anche la rivale United Parcel Service è in ribasso dello 0,2%.
(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Milano Sabina Suzzi, alice.schillaci@thomsonreuters.com, +48587696614)