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Borsa Usa, Wall St in calo su titoli chip, Powell mantiene toni 'hawkish'

Il cartello stradale di Wall Street davanti alla Borsa di New York

(Reuters) - I principali indici di Wall Street cedono terreno dopo la diffusione di una notizia secondo cui gli Stati Uniti potrebbero limitare le vendite di chip di intelligenza artificiale alla Cina, mentre il presidente della Fed Jerome Powell ha mantenuto toni 'hawkish', ampiamente previsti dagli investitori.

Intorno alle 16,20 il Dow Jones Industrial Average è in calo dello 0,40%, a 33.790,88, lo S&P 500 perde lo 0,27%, a 4.366,61, e il Nasdaq Composite arretra dello 0,05%, a 13.548,31.2

I produttori di chip NVIDIA e ADVANCED MICRO DEVICES arretrano rispettivamente del 2,3% e dell'1,9%, dopo che il Wall Street Journal ha riportato che il Dipartimento del Commercio potrebbe bloccare le spedizioni in Cina di chip prodotti da queste aziende già a luglio.

I titoli dei semiconduttori, tra cui INTEL APPLIED MATERIALS e QUALCOMM, cedono oltre il 2% ciascuno, trascinando il più ampio indice dei semiconduttori di Philadelphia in ribasso dell'1,3%.

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In un forum della Banca centrale europea, Powell ha ribadito che la maggior parte dei policymaker vede ancora due aumenti dei tassi quest'anno e non ha escluso un ulteriore rialzo nella prossima riunione della banca centrale statunitense.

NETFLIX avanza del 2,5% grazie all'aumento del target di prezzo della società di video-streaming da 450 a 500 dollari, in previsione di un incremento degli abbonati.

GENERAL MILLS crolla del 4,3% dopo che la multinazionale del settore alimentare ha previsto un utile annuale inferiore alle stime degli analisti.

(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Francesca Piscioneri)