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Borse Asia-Pacifico in calo, occhi su Fed, Banca Giappone

27 aprile (Reuters) - Le borse asiatiche sono in generale calo con gli investitori che guardano con cautela alle prossime riunioni delle banche centrali di Usa e Giappone, mentre il prezzo del greggio si è riportato attorno ai massimi 2016.

L'indice MSCI, che non comprende Tokyo, poco dopo le 8,30 italiane è in ribasso dello 0,88%. L'indice giapponese Nikkei ha chiuso in calo dello 0,4%.

** SYDNEY ha chiuso in ribasso dello 0,6% dopo aver tentato un recupero sulla spinta di deboli dati sull'inflazione che hanno rivitalizzato le attese di un taglio dei tassi.

** SEUL ha perso lo 0,2% su prese di beneficio di investitori istituzionali domestici.

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** Le piazze cinesi sono ancora deboli. A HONG KONG l'indice è in flessione dello 0,5% con Prada che cede l'1,33%. SHANGHAI arretra dello 0,3% dopo un andamento poco mosso nella prima parte della seduta.

Gli investitori hanno mostrato poco entusiasmo alla notizia che i profitti delle società industriali cinesi sono cresciuti dell'11,1% a marzo su base annua, perché il dato era già scontato nei prezzi. Ora il focus del mercato è più sulla sostenibilità di una ripresa alimentata dal debito. Il Fmi ha detto ieri che i problemi legati al grosso debito corporate della Cina possono essere affrontati attraverso conversioni debt-to-equity o cartolarizzazione dei crediti in sofferenza, ma solo se applicati ad aziende con prospettive sane che sostengono piani di ristrutturazione.

** TAIWAN ha chiuso in calo dello 0,2%.