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Borse Asia-Pacifico in perdita su aumento tassi interesse Usa

24 novembre (Reuters) - Molte borse dell'area Asia-Pacifico sono in calo oggi dopo che i positivi dati economici dagli Usa hanno rafforzato la prospettiva di un aumento maggiore dei tassi d'interesse da parte della Federal Reserve, mentre la corsa del dollaro continua e il rendimento dei bond Usa sembra proiettato verso i massimi da diversi anni a questa parte.

L'indice MSCI, che non comprende la borsa di Tokyo, perde oltre lo 0,4% alle 8,35 ora italiana. Il mercato giapponese ha chiuso oggi la sesta seduta consecutiva in rialzo, a +0,9%.

L'indice del dollaro contro le maggiori valute è cresciuto di oltre 0,1% arrivando a quota 101,8, non lontano dal 101,91 toccato in nottata, ai massimi da 13 anni e mezzo. Il biglietto verde ha tratto sostegno anche da un ulteriore aumento dei rendimenti dei titoli di Stato. Il rendimento a due anni ha toccato ieri i livelli massimi da aprile 2010, sulla scommessa che l'amministrazione del neo presidente Donald Trump aumenterà la spesa spronando così crescita e inflazione.

L'avanzata del dollaro preme sulle divise dei mercati emergenti, con lo yuan cinese tornato a toccare i livelli del 2008 (7 yuan per un dollaro). E si sospetta che le banche centrali o le autorità monetarie di Cina, India, Indonesia e Filippine stiano intervenendo per rallentare la perdita delle proprie monete.

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** SHANGHAI è piatta, anche se l'indice della blue chip cinesi CSI300 sale dello 0,4%, riflettendo l'interesse registrato dagli investitori negli ultimi mesi per i settori ciclici come i finanziari e le commodity, mentre l'economia sembra stabilizzarsi.

** HONG KONG è negativa e perde lo 0,3% circa. Prada -0,9%.

** SYDNEY è piatta, con i guadagni del comparto finanzario bilanciati dalle perdite nel settore dei metalli e dei materiali estrattivi.

** TAIWAN perde quasi lo 0,3% sull'onda delle prese di profitto nel settore tech.

** SEUL perde lo 0,84%, peggiore piazza della regione, anche per le vendite da parte degli investitori stranieri.

** SINGAPORE guadagna lo 0,2%, mentre MUMBAI perde lo 0,4%, con la rupia che perde fortemente terreno sul dollaro.

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