Borse Asia toniche su evoluzione colloqui Usa/Cina
INDICE ORE 8,05 VAR % CHIUS. 2018
TOKYO 21.503,69 1,79 20.014,77
HONG KONG 28.843,82 1,19 25.845,70
SINGAPORE 3.215,43 0,75 3.078,66
TAIWAN 10.343,33 0,91 9.727,41
SEUL 2.157,18 0,89 2.041,04
SHANGHAI COMP 3.053,24 0,87 2.493,89
SYDNEY 6.174,80 -0,09 5.646,40
MUMBAI 37.393,80 0,92 36.068,33
12 marzo (Reuters) - Le borse dell'area Asia-Pacifico sono tutte con il segno più davanti per gli sviluppi del confronto Usa-Cina, ma intanto gli analisti hanno rivisto al ribasso le aspettative sui risultati delle principali società dell'area.
Sullo sfondo del mercato si muovono spinte contrastanti. Aiuta il progredire delle discussioni fra Usa e Cina sulle regole del commercio internazionale, ma le quotazioni troppo alte delle azioni comprese nel MSCI Asia-Pacific, in termini di rapporto fra prezzi e utili (P/E), hanno portato ad un taglio dei target di prezzo.
Alla fine del mese scorso, le proiezioni a dodici mesi del P/E hanno toccato il massimo degli ultimi quattro mesi a 12,24 volte.
Negli ultimi due mesi, secondo quanto mostrano i dati di Refinitiv, gli analisti hanno ridotto le proiezioni degli utili delle società comprese nell'indice MSCI Asia-Pacific del 2,5% a causa delle prospettive di rallentamento dell'economia mondiale.
Le borse con i multipli più elevati sono India, superiore a 16 volte, e Malesia con P/E pari a 16. Con multipli più contenuti ci sono la Corea del Sud (10,49) e Cina (11,5).