Borse Europa, bene titoli difensivi su timori estensione lockdown
(Reuters) - L'azionario europeo è in rialzo su una possibile estensione delle misure di lockdown in Germania che ha diretto gli investitori verso titoli difensivi come quelli dei comparti healthcare e tlc.
Dopo aver guadagnato quasi lo 0,5% in apertura, alle 11,20 l'indice paneuropeo STOXX 600 è in rialzo di appena lo 0,2%, mentre il benchmark tedesco DAX e l'indice londinese delle blue-chip FTSE 100 avanzano rispettivamente dello 0,3% e dello 0,2%.
I guadagni in apertura sono stati alimentati dai massimi record di chiusura registrati dalle borse asiatiche, con gli investitori che hanno scommesso che la solidità economica della Cina contribuirà a sostenere la crescita nell'area, dopo che alcuni dati hanno confermato che la seconda economia mondiale è stata una delle poche a registrare una crescita nel 2020.
Tuttavia, la prospettiva di lockdown più lunghi in Europa continua a creare un certo nervosismo tra gli investitori, mentre è previsto per oggi l'accordo tra la cancelliera tedesca Angela Merkel e i leader degli Stati federali per il prolungamento fino a metà febbraio delle misure restrittive che riguardano la maggior parte dei negozi e delle scuole, come riferito da alcune fonti a Reuters.
I titoli difensivi, che tendono a non risentire dei cicli economici, come quelli dei settori healthcare, tlc e utility registrano i maggiori guadagni, mentre i titoli retail soffrono le maggiori perdite.
Il settore tech è in rialzo dello 0,4%, trainato da Logitech, che balza dell'1,9% dopo aver rivisto per la terza volta al rialzo l'outlook relativo a vendite e utili per il 2021, grazie a un forte aumento della domanda, frutto della pandemia, di prodotti per il lavoro da casa e di accessori per i videogiochi.
Le azioni Rio Tinto, quotate a Londra, sono in rialzo dello 0,5% dopo che l'azienda ha registrato un aumento delle consegne di metalli di ferro del 2,4% nel quarto trimestre, grazie anche all'attività industriale della Cina, primo consumatore di tali prodotti.
Lindt & Spruengli, azienda svizzera produttrice di cioccolata, è in calo del 2,2% dopo aver comunicato che le vendite organiche sono scese del 6,1% nel 2020, con solamente un tiepido miglioramento nella seconda metà dell'anno, zavorrate dalle restrizioni legate alla pandemia e dalle limitazioni sui viaggi.
Gli analisti prevedono un calo degli utili del 26,3% per il quarto trimestre del 2020 per le aziende quotate sullo STOXX 600, secondo i dati Ibes elaborati da Refinitiv.
(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)