Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    34.249,77
    +310,02 (+0,91%)
     
  • Dow Jones

    38.317,58
    +231,78 (+0,61%)
     
  • Nasdaq

    15.944,90
    +333,14 (+2,13%)
     
  • Nikkei 225

    37.934,76
    +306,28 (+0,81%)
     
  • Petrolio

    83,83
    +0,26 (+0,31%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.858,06
    -574,67 (-0,95%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.331,72
    -64,82 (-4,64%)
     
  • Oro

    2.349,90
    +7,40 (+0,32%)
     
  • EUR/USD

    1,0697
    -0,0036 (-0,33%)
     
  • S&P 500

    5.108,48
    +60,06 (+1,19%)
     
  • HANG SENG

    17.651,15
    +366,61 (+2,12%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.006,85
    +67,84 (+1,37%)
     
  • EUR/GBP

    0,8561
    -0,0013 (-0,15%)
     
  • EUR/CHF

    0,9774
    -0,0011 (-0,11%)
     
  • EUR/CAD

    1,4615
    -0,0034 (-0,23%)
     

Borse Europa in ribasso in attesa dati occupazione Usa

Traders in una sala operativa. REUTERS/Brendan McDermid

PARIGI (Reuters) - L'azionario europeo in calo questa mattina, con i principali indici appena sotto i massimi toccati di recente, in attesa dei dati Usa sul mercato del lavoro non agricolo di gennaio che saranno resi noti in giornata.

Alle 11,20 italiane l'FTSEurofirst 300 cede lo 0,33% a quota 1483,05 dopo aver chiuso sostanzialmente piatto ieri a 1487,81 punti.

Tra le piazze nazionali, lo spagnolo Ibex è in ribasso dello 0,1%, l'FTSE 100 dello 0,25%, il CAC 40 dello 0,36%, mentre il DAX segna un -0,73%.

Gli economisti intervistati da Reuters si aspettano che i datori di lavoro Usa abbiano assunto 234.000 persone a gennaio, meno dei 252.000 di dicembre. Il tasso di disoccupazione viene visto stabile ai minimi da 6 anni e mezzo al 5,6%.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

"E' una lama a doppio taglio. Un numero molto buono potrebbe essere visto in modo negativo per il mercato, cambiando le prospettive di un rialzo dei tassi", spiega Alexandre Baradez, chief market analyst di IG France.

Tra i titoli in evidenza oggi:

La britannica Tate & Lyle è tra i peggiori del paniere europeo, dopo aver reso noti profitti annuali sotto le attese a settembre.

Anche la danese DSV segna un netto calo (-5,1%) dopo un quarto trimestre deludente sul fronte degli utili e la proposta di un dividendo più basso rispetto a quello previsto dagli analisti.

Tra i petroliferi Statoil guadagna il 2,5% dopo aver mantenuto il dividendo nonostante la diminuzione del valore dei suoi asset a causa del calo dei prezzi del petrolio.

Al suo debutto sul mercato la tlc svizzera Sunrise guadagna il 5% sopra al prezzo della suo Ipo fissata a 68 franchi svizzeri.