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Le Borse studiano la Grecia e gli Usa

Prosegue con il segno più la seduta delle Borse europee. Gli investitori osservano gli sviluppi della questione legata al debito greco e aspettano i dati macro Usa. L'Eurogruppo si è detto disponibile a riavviare i negoziati su un nuovo piano di salvataggio per Atene, ma ha subordinato le trattative all'esito del referendum di domenica mettendo nuova tensione al premier ellenico Alexis Tsipras che voleva ripartire con il tavolo e spinge per il "no" popolare alle proposte dei creditori. Questo scenario di incertezza ancora elevata è comunque letto dai mercati come volontà.

A Milano riscatto di Saipem (Other OTC: SAPMY - notizie) , ma restano i timori sul fronte dei contratti e dei prezzi petroliferi. Fiat Chrysler tiene. A fronte di immatricolazioni di giugno in crescita del 14,3% sul mercato italiano (+15,2% da inizio anno), le registrazioni del gruppo Fiat sono aumentate del 20% a 42mila unità (+17% da inizio anno) facendo aumentare la quota di mercato al 28,5%. Il lieve miglioramento della pubblicità e il ritorno della speculazione sulla vendita di Premium riporta Mediaset (Other OTC: MDIUY - notizie) sopra 4,5 euro.

New York positiva
Per quanto riguarda gli Usa, l’andamento dei future indica che Wall Street aprirà con il segno più. Gli investitori aspettano i dati sul mercato del lavoro Usa relativi al mese di giugno: i pronostici sono per 230 mila nuovi posti creati e un tasso di disoccupazione in calo al 5,4%. Una conferma di queste previsioni dovrebbe avvalorare la scommessa di una stretta monetaria della Federal Reserve già a partire da settembre e, di conseguenza, sostenere un nuovo rafforzamento del dollaro.