Brexit, portavoce Commissione Ue: colloqui con Gb inizieranno dopo voto 8 giugno
BRUXELLES (Reuters) - Il presidente della Commissione europea ritiene che i "colloqui reali" tra l'Ue e la Gran Bretagna sulla Brexit inizieranno solo dopo le elezioni britanniche anticipate previste per il prossimo 8 giugno. Lo riferisce un portavoce Ue, precisando che Jean-Claude Juncker e il primo ministro britannico Theresa May si sono sentiti al telefono ieri sera, dopo che è stata fissata la data delle elezioni anticipate a giugno. "A seguito della loro conversazione, il presidente ritiene che negoziati politici reali sull'articolo 50 con il Regno unito inizieranno dopo le elezioni previste per l'8 giugno", ha detto il portavoce, riferendosi alla norma del trattato Ue che regola l'uscita di uno stato membro dal blocco. Ruguardo al 'trasloco' delle agenzie comunitarie, ora basate a Londra, il portavoce spiega che la Gran Bretagna non avrà voce in capitolo sulle prossime sedi, che saranno su territorio Ue, e che è necessaria una decisione veloce sul trasferimento di Eba ed Ema da Londra. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia