BTP in cerca di direzione, mercato ragiona su esiti stress test banche

MILANO (Reuters) - Secondario italiano incerto in avvio di settimana, non lontano dai livelli di venerdì sera, mentre il mercato metabolizza il risultato degli stress test sui coefficienti di capitalizzazione.

** Corredato dai pareri Ue e Bce, oltre che da quelli di Tesoro e Abi nel caso italiano, lo scrutinio Eba ha prevedibilmente bocciato Mps come banca meno stabile d'Europa ma promosso le altre quattro italiane sottoposte all'esame. Il titolo dell'istituto senese è comunque il migliore a Piazza Affari dopo il via libera al piano di salvataggio, che prevede un aumento di capitale da 5 miliardi e la cessione di non performing loan per 10 miliardi.

** Partito con il segno più, il listino milanese torna però a scivolare in negativo, con realizzi particolarmente vivaci su UniCredit, tra le peggior in Europa secondo l'esame Eba, che potrebbe dunque anch'essa necessitare di nuovo capitale.

** "L'attenzione è chiaramente tutta concentrata non tanto sulla borsa quanto sulle singole banche... la relazione tra Btp e titoli finanziari si è del resto particolarmente allentata con l'avvio del 'quantitative easing' Bce sui governativi", commenta un operatore.

** "Prima che la banca centrale gettasse la rete di salvataggio del 'qe' in una seduta come quella odierna avremmo visto consistenti flussi di vendita sui governativi... questo vale comunque per l'intera zona euro", aggiunge.

** La volatilità risulta accentuata dai volumi molto sottili degli scambi, che fanno da amplificatore ai movimenti sia al rialzo sia al ribasso.

** Lievemente migliore della stima flash il risultato del Pmi manifatturiero di luglio, al traino dell'indice tedesco cui fa invece riscontro un indebolimento delle indagini italiana e spagnola.

** Unico appuntamento dal lato dell'offerta quello con carta francese a breve termine.