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Btp deboli con bond euro, prese di profitto dopo mosse banca centrale Cina

Btp deboli con bond euro, prese di profitto dopo mosse banca centrale Cina. REUTERS/Dado Ruvic

MILANO (Reuters) - Mattinata debole per il mercato obbligazionario italiano che dopo una partenza negativa arriva quasi ad azzerare le perdite a metà seduta, mentre prosegue la fase di turbolenza sull'azionario europeo, dove spicca il rosso di Piazza Affari, trascinata al ribasso dai bancari.

Le mosse della banca centrale cinese, che ha fissato un midpoint più alto per lo yuan e ha imposto un coefficiente di riserva obbligatoria sui depositi offshore delle banche più attive sul mercato valutario, hanno momentaneamente placato i timori di un deprezzamento aggressivo dello valuta di Pechino, riducendo l'avversione al rischio che aveva spinto nelle ultime sedute a privilegiare i titoli di Stato.

Il rendimento del decennale italiano è stabile in area 1,55%. Inchiodato sui 109 punti base anche lo spread con l'analoga scadenze del Bund, che in mattinata ha toccato 111 punti base, eguagliando il picco segnato a inizio dicembre.

Gli operatori parlano di vendite legate a prese di profitto in una seduta contraddistinta da bassi volumi per la chiusura della piazza statunitense.

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Il mercato obbligazionario italiano si muove in sincrono con il resto del comparto europeo, periferico e core, che complessivamente la settimana scorsa ha beneficiato dell'ondata di ribassi sulle piazze azionarie globali, colpite dal crollo dei prezzi del greggio, ai minimi dal 2003, e dai timori di un rallentamento della crescita mondiale, guidato dalla Cina ma che potrebbe coinvolgere anche gli Usa.

Giovedì la Banca centrale europea renderà note le proprie decisioni di politica monetaria. Dopo essere rimasti scottati a dicembre, quando Francoforte ha adottato misure espansive inferiori alle attese, gli operatori sembrano escludere novità a questo giro, sebbene non manchino le premesse per nuove azioni nel corso di quest'anno.

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