BTP meglio di Bund in chiusura, occupati mensili Usa deludono attese

MILANO (Reuters) - Impostazione contrastata ma performance migliore della controparte tedesca per il secondario italiano, mentre gli investitori digeriscono i deludenti numeri sui nuovi occupati Usa di agosto.

** La statistica a cura del Dipartimento al Lavoro è evidentemente giudicata debole ma non abbastanza da influenzare il percorso di risalita dei tassi Usa, come esplicitamente dice il movimento al rialzo dei rendimenti sui Treasuries.

** "Il dato mostra un mercato del lavoro in buone condizioni e un tasso di disoccupazione stabile ma alcuni punti di debolezza, come il calo della media di ore lavorate e dei salari orari", dice una nota UniCredit dedicata ai numeri Usa.

** "Considerato che la statistica mensile di agosto risente maggiormente del fattore stagionale, non vediamo una concreta criticità. Il dato non altera quindi la prospettiva che Federal Reserve opti per una stretta sui tassi in dicembre, mentre l'ipotesi di settembre sembra ampiamente fuori gioco", aggiungono gli analisti.

** La forbice Italia/Germania tra rendimenti decennali termina la settimana a 122 punti base, tre centesimi oltre i livelli di venerdì scorso in chiusura. Il risultato va valutato però anche alla luce del collocamento di martedì in cui il Tesoro ha assegnato poco meno di 3 miliardi di euro.

** Insieme al resto dei periferici europei, i benchmark Btp approfittano del clima moderatamente favorevole al rischio messo in evidenza dal progresso delle borse.

** In agenda questa sera, sempre a proposito di area 'non core' i pronunciamenti sul rating portoghese da parte di Moody's e greco da parte di Fitch.

** A Madrid, intanto, Mariano Rajoy affronta la seconda votazione di fiducia -- per cui questa volta è sufficiente la maggioranza semplice -- che potrebbe conferirgli un nuovo mandato di primo ministro. Prosegue peraltro l'opposizione dei socialisti, che non sembrano affatto disponibili a un governo di coalizione e fanno temere l'ennesimo ricorso alle urne.