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Btp deboli con Treasuries in attesa Trump, tasso decennale appena oltre 2%

MILANO (Reuters) - Andamento debole a metà seduta per il mercato obbligazionario italiano, che si muove in linea a quello dei governativi della zona euro in scia ai Treasuries Usa, appesantiti dai recenti commenti della numero uno della Fed Janet Yellen.

** Quest'ultima ha ribadito l'intenzione di proseguire il ciclo rialzista dei tassi d'interesse, mentre gli ultimi dati macroeconomici giunti da oltre oceano si sono rivelati migliori delle attese, riducendo l'appeal dei governativi Usa.

** Intorno alle 12,20 il tasso del decennale italiano sale a 2,012% da 1,984% di ieri in chiusura, sui massimi da inizio di dicembre.

** Stabile a 168 punti base il differenziale con l'analoga scadenza del Bund, dopo una fiammata ieri a 170 punti base, massimo dal 6 gennaio.

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** Il tono della seduta, l'ultima di una settimana caratterizzata da un'offerta abbondante da parte degli emittenti sovrani della zona euro, è improntato alla massima cautela, in attesa del discorso d'insediamento del neo presidente Usa Donald Trump.

** Il nuovo inquilino della Casa Bianca è fautore di una politica economica che prevede un ingente aumento della spesa pubblica in infrastrutture, unita ad un vasto piano di riduzione delle tasse, che ha spinto gli investitori e la stessa Federal Reserve ad incorporare un maggior aumento di crescita e inflazione nei prossimi anni, riducendo l'appeal dei Treasuries.

** Non mancano però le incognite: su tutte l'impatto sulla crescita globale delle politiche protezioniste preannunciate dallo stesso Trump.

** A limitare il ribasso dei governativi italiani ed europei la linea accomodante ribadita dal consiglio di politica monetaria della Banca centrale europea.

** La politica ultra espansiva di Francoforte non durerà all'infinito ma è ancora troppo presto per discutere di una chiusura del suo programma di acquisto asset, ha sottolineato oggi il membro dell'esecutivo Benoit Coeurè.