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Btp ancora in rally, spread sotto 180 punti base, forti flussi da estero

Un trader al lavoro. REUTERS/Alessandro Garofalo (Reuters)

MILANO (Reuters) - Continua il trend positivo dell'obbligazionario italiano, che spinge lo spread di rendimento sul Bund decennale sotto quota 180 punti base per la prima volta dalla metà del 2011. A supportare il rally contribuiscono una serie di fattori, in primo luogo il miglioramento delle prospettive di crescita, prospettiva messa in evidenza dagli indici sull'attività del settore dei servizi, tornata a crescere al massimo da tre anni. A favore giocano l'impegno della Bce a mantenere un orientamento accomodante per un ampio lasso di tempo, in un quadro di bassa inflazione, e il riversamento verso la periferia dell'euro dei flussi degli investitori a caccia di rendimento, in uscita dai Paesi emergenti, alle prese con una serie di tensioni. "E' una dinamica positiva che sembra autoalimentarsi, l'impressione è che ci sia qualcuno, soprattutto stranieri, che ha paura di rimanere fuori", dice un dealer di una banca italiana specialista. Praticamente l'opposto di quanto avvenuto nell'estate 2011, quando gli investitori presero a scaricare pesantemente le obbligazioni italiane. "Ci sono alcuni fondi istituzionali esteri, americani ed europei che investono nel medio e lungo termine e stanno rientrando, dopo essersi persi il rally dell'anno scorso", spiega Alessandro Giansanti, strategist di Ing. "I rischi associati alla periferia si sono notevolmente ridotti, e anche le agenzie di rating ne stanno prendendo atto: quqlcuno sta cominciando a prezzare un miglioramento del rating italiano", prosegue Giansanti. Il mese scorso Moody's, che ha migliorato il rating spagnolo di un notch a Baa2, lo stesso livello dell'Italia, ha portato a stabile da negativo l'outlook sul merito di credito di Roma. La prossimo agenzia a pronunciarsi sul rating italiano sarà Dbrs, ad aprile. Nel corso della mattinata lo spread tra Btp e Bund decennali si è stretto fino a 176 punti base, minimo dal 14 giugno 2011, e poco dopo le 122 viaggia a quota 178 punti base dai 183 del finale di seduta di ieri. Il rendimento del decennale italiano è sceso fino a 3,385%, nuovo minimo da settembre 2005, e a metà seduta viaggia in area 3,392%, un soffio sotto l'analoga scadenza spagnola. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia