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Bulgari-Lvmh, Consob multa Belloni e Sonvico per 350.000 euro ciascuno

MILANO (Reuters) - Consob ha multato il direttore generale delegato di Lvmh Antonio Belloni e il fund manager Alessandro Sonvico per 350.000 euro ciascuno, oltre a una sanzione interdittiva accessoria di 8 mesi, per un'operazione legata alla cessione di Bulgari a Lvmh nel 2011.

Secondo Consob, prima della diffusione del comunicato in cui si annunciava il passaggio delle quote di controllo dai principali azionisti di Bulgari a Lvmh, Belloni -- group managing director della società francese -- "ha comunicato, al di fuori del normale esercizio della sua attività lavorativa e della sua funzione, ad Alessandro Sonvico, asset manager presso Pentagram, società con sede in Svizzera attiva nel wealth and familiy management, l'informazione privilegiata relativa all'accordo di conferimento e al conseguente obbligo di promuovere un'Opa totalitaria sulle azioni Bulgari".

In base alle informazioni privilegiate ricevute, Sonvico ha raccomandato di investire in azioni Bulgari tre persone, coperte da omissis nella direttiva Consob datata 22 settembre scorso e pubblicata oggi sul sito dell'organismo di vigilanza.

Consob spiega, tenuto conto della gravità obiettiva e soggettiva delle violazioni accertate, di aver deciso di multare Belloni e Sonvico, oltre alla società Pentagram come soggetto responsabile in solido per 150.000 euro della multa comminata a Sonvico.

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I legali di Belloni annunciano ricorso, in una nota, spiegando che il provvedimento sarà impugnato "contestando in ogni punto i fatti che gli sono attribuiti. Il dott. Belloni è amareggiato per questo provvedimento che ritiene ingiusto, ma con la serenità di chi non ha commesso nulla di irreprensibile".

Anche Lvmh, in un comunicato, si dice "serena" sull'esito finale del procedimento e "rinnova tutta la propria fiducia al suo direttore generale delegato, il cui comportamento nel gruppo è sempre stato caratterizzato da lealtà, trasparenza e correttezza, dal suo arrivo nel 2011. Nessun incarico esercitato dal dott. Belloni è influenzato da questa decisione".