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In calo per il secondo giorno consecutivo mentre rally perde slancio

Diverse pompe petrolifere presso il campo petrolifero di Kern River a Bakersfield, in California

LONDRA (Reuters) - I prezzi del greggio sono in calo, sull'inatteso aumento delle scorte Usa e sui timori di un rallentamento dell'economia cinese.

** Alle 12,10 il Brent cede lo 0,48% e si ferma a quota 78,71 dollari a barile, mentre i futures sul greggio Usa perde lo 0,54% a 74,88 dollari a barile.

** I prezzi del greggio hanno fatto registrare rialzi importanti grazie alle riaperture dopo i lockdown da pandemia, che hanno favorito un aumento della domanda di carburante, mentre alcuni paesi produttori hanno avuto problemi ad aumentare la produzione.

** Le scorte Usa di petrolio, carburante e distillati sono aumentate la scorsa settimana, secondo delle fonti di mercato che hanno fatto riferimento ai dati pubblicati ieri dall' American petroleum institute.

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** Gli analisti intervistati da Reuters si attendono invece che i dati dell'Energy information administration, attesi per oggi, mostrino un calo delle riserve di greggio. [EIA/S]

** I problemi del mercato immobiliare cinese e i blackout sempre più frequenti hanno pesato sul sentiment, dal momento che una crisi della seconda economia globale avrebbe con ogni probabilità un effetto destabilizzante sulla domanda di greggio, secondo gli analisti.

** La Cina è il maggiore importatore di greggio al mondo, ed il secondo maggior consumatore di combustibili fossili dopo gli Usa.

(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Roma Stefano Bernabei, luca.fratangelo@thomsonreuters.com, +48587696613)