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"Carismatica, cosmopolita e profondamente italiana”: Monica Bellucci riceverà il David Speciale 2021

Photo credit: Toni Anne Barson - Getty Images
Photo credit: Toni Anne Barson - Getty Images

"Carismatica, cosmopolita e insieme profondamente italiana", così Piera Detassis presidente e Direttrice Artistica dell'Accademia del Cinema Italiano ha annunciato che Monica Bellucci riceverà il David Speciale 2021 nel corso della 66ª edizione dei Premi David di Donatello. Non c'è definizione migliore per un'artista come Bellucci che negli anni ha collaborato con i maggiori registi del cinema italiano e mondiale, che portato nel mondo la sua bellezza disarmante e che ha saputo reinventarsi in ruoli sempre diversi. La sera del prossimo 11 maggio durante la cerimonia di premiazione in diretta in prima serata su Rai1 e condotta da Carlo Conti avremo modo di celebrarla e ripercorrere il suo incredibile iter artistico che l'ha portata, da ex modella, a segnare per sempre la storia del cinema italiano.

Photo credit: frederic meylan - Getty Images
Photo credit: frederic meylan - Getty Images

"Una carriera stellare e tuttavia saggia", commenta Detassis, "che parte da Città di Castello e dalla nostra commedia, e si lascia valorizzare da grandi autori come Francis Ford Coppola e Giuseppe Tornatore diventando subito internazionale, con in più la devozione del cinema francese dalla sua parte". Erano gli anni 90 infatti quando Bellucci lascia le sfilate Dolce & Gabbana e Fendi e esordisce nella miniserie televisiva Vita coi figli di Dino Risi. Da quel momento collabora con importanti registi italiani: recita in Dracula di Bram Stoker di Francis Ford Coppola, in Malèna di Giuseppe Tornatore con cui ottiene l’affermazione definitiva e un'incredibile notorietà anche all'estero. Negli anni successivi recita in film come Matrix Reloaded e Matrix Revolutions dei fratelli Wachowski, ne La Passione di Cristo di Mel Gibson, I fratelli Grimm e l’incantevole strega di Terry Gilliam e Spectre di Sam Mendes.

Photo credit: Ernesto S. Ruscio - Getty Images
Photo credit: Ernesto S. Ruscio - Getty Images

Con la Francia, in particolare, l'attrice ha un rapporto speciale: nel 1996 esordisce ne L’Appartamento di Gilles Mimouni e la sua interpretazione le vale una candidatura ai Premi César. A partire da quel momento il legame con la Francia si fa sempre più stretto tanto che, nel 2017, le viene conferita la Legion d’Onore, la più alta onorificenza conferita dallo Stato francese. Lo stesso anno è madrina al Festival di Cannes e l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences la invita come membro fisso in rappresentanza dell'Italia.

Photo credit: Jacopo Raule - Getty Images
Photo credit: Jacopo Raule - Getty Images

"Il David Speciale a Monica Bellucci", continua Detassis, "riconosce la sua bellezza unica ma soprattutto la capacità di giocare d’azzardo e provocazione, come nel caso di Irréversible, alternando registi riconosciuti a giovani debuttanti o innovatori e scegliendo quasi sempre lo slancio d’autore, dai Wachowski a Virzì, da Sam Mendes a Maria Sole Tognazzi, da Terry Gilliam a Kusturica, da Claude Lelouch a Kaouther Ben Hania. Bellucci incarna la rara capacità di essere icona globale, senza perdere di vista il lavoro creativo e la comunità artistica". Monica Bellucci è un'artista eclettica che ha saputo e sa sempre reinventarsi con ironia, coraggio e intelligenza sfuggendo al rischio - così comune per le donne del cinema - di finire etichettate in un unico ruolo ripetuto all'infinito.

"Ricevere questo riconoscimento mi riempie di emozione", ha commentato l'attrice, "perché ho un grande rispetto per il nostro cinema che è sempre stato e continua ad essere fonte di ispirazione per il cinema mondiale. E anche se il mio percorso mi ha portato all'incontro di culture ed esperienze artistiche diverse, nel mio cuore mi sento sempre e solo italiana". Ed è proprio come italiani che noi, di lei, siamo profondamente orgogliosi.