Yahoo Finanza Catasto, novità in arrivo
(KIKA) - Catasto, novità in arrivo. Secondo quanto riferito dall'Ansa, infatti, che ha visionato un documento dell'Agenzia delle Entrate, dal 2019 entreranno in vigore molte novità sulla classificazione degli immobili, come previsto da uno dei decreti attuativi della delega fiscale.
Ecco qualche anticipazione.
- Case popolari come case di lusso
Nel nuovo catasto non ci sarà più la distinzione tra le due. Tutte le abitazioni a uso residenziale apparterranno a un'unica categoria. Addio alla classificazione A/1, A/2, A/3, perché tutti gli immobili considerati appartamenti saranno inseriti in "O/1".
- Addio vani, benvenuti metri quadrati
Il valore di un immobile non sarà più quantificato in vani ma in metri quadrati.
- Ascensore, piano, affaccio e superficie.
Sono gli elementi che aggiungeranno valore a un immobile. Oltre alla zona, quindi, anche le caratteristiche del singolo appartamento avranno importanza per determinare il valore di un immobile. Anche ubicazione e conservazione verranno quantificati e moltiplicati per i mq di superficie.
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- Tasse casa
Le tasse sulla casa saranno calcolate su un nuovo imponibile: dalla rendita catastale si passa al valore patrimoniale per, si legge, "assicurare la sostanziale invarianza di gettito complessivo delle imposte erariali e locali (Imu, Tasi, e gli altri balzelli locali)".
- Luoghi di culto ancora esentasse
Le chiese resteranno esenti dalle tasse proprio come adesso. Rientreranno, infatti, nella categoria degli "immobili improduttivi"
- Sconti per luoghi storici
Possedete un castello o un palazzo di interesse storico? Ci sono buone notizie per voi: la riforma prevede "adeguate riduzioni" di valori patrimoniali e rendite fino al 30% per palazzi che superano i 300 metri quadri
- Tempi
Il campionamento degli immobili inizierà a breve, entro il primo luglio 2015 . Entro la metà del 2018 dovrebbero essere concluse le funzioni statistiche e a dicembre 2019 ci sarà la nuova base imponibile.
