Cattolica Assicurazioni esclude aumento capitale per joint venture bancassurance con Banco Bpm
CERNOBBIO (Reuters) - Cattolica Assicurazioni esclude l'ipotesi di un aumento di capitale per finanziare il possibile accordo di bancassurance con Banco Bpm per il quale sono in corso trattative in esclusiva, così come un ingresso nel capitale dell'istituto.
Lo ha detto il presidente delle compagnia veronese Paolo Bedoni aggiungendo che la trasformazione in spa non è all'ordine del giorno del Cda.
"No, assolutamente", ha risposto Bedoni a margine del forum di Coldiretti a chi gli domandava se la possibile partnership con Banco Bpm potesse preludere ad un ingresso nel capitale dell'istituto guidato da Giuseppe Castagna.
"E tantomeno ad un aumento di capitale", ha aggiunto.
Lo scorso martedì Banco Bpm ha concesso a Cattolica Assicurazioni una esclusiva di due settimane per chiudere l'accordo di bancasssurance e sul mercato qualche analista non aveva escluso lo possibilità di un aumento di capitale se l'intesa venisse chiusa ai prezzi indicati dalle indiscrezioni stampa.
Quanto all'ipotesi di trasformazione della governance della compagnia dall'attuale sistema cooperativo a spa, Bedoni ha dichiarato che "non è sul tavolo del consiglio di amministrazione".
(Andrea Mandalà)