Cautela alla vigilia della BCE. Focus su Trump: in rosso Milano

Non si ferma l'ascesa della piazza azionaria giapponese che, in sintonia con la positiva intonazione delle altre Borse asiatiche, ha guadagnato terreno per la quarta seduta consecutiva. L'indice Nikkei 225 è salito dell'1,1% sostenuto ancora dall'effetto Macron e sull'onda dell'apprezzamento del dollaro nei confronti dello yen, con il cambio che viaggia in direzione dei 111,2.

Poco mosse le Borse europee che in linea con le indicazioni già emerse in apertura, mostrano variazioni percentuali molto contenute, muovendosi in maniera contrastata. Il Dax30 mostra un frazionale calo dello 0,02%, mentre il Ftse100 e il Cac40 salgono rispettivamente dello 0,02% e dello 0,07%.
L'agenda macro di oggi in Europa è decisamente scarna, visto che l'unico aggiornamento è stato diffuso in Francia. Si tratta dell'indice relativo alla fiducia dei consumatori che ad aprile è rimasto fermo per il quarto mese consecutivo a quota 100 punti, in linea con la lettura precedente e con le attese del mercato.

Prevale una certa cautela alla vigilia della riunione della BCE (Toronto: BCE-PRA.TO - notizie) che tuttavia non dovrebbe riservare alcuna sorpresa. L'idea è che il Board guidato da Draghi attenderà il risultato del ballottaggio in Francia il 7 maggio prima di valutare i passi da compiere in direzione dell'exit strategy, ma la maggior parte degli osservatori ritiene che non vi sarà alcun ritocco del QE prima di settembre-ottobre prossimi.
Intanto gli investitori guardano con interesse anche all'appuntamento odierno rappresentato dal discorso del presidente Trump sulla riforma fiscale che dovrebbe portare ad una riduzione delle tasse sulle imprese dal 35% al 15%.

E' più debole degli altri Piazza Affari che dopo l'ottima performance delle ultime due sedute tira un po' il fiato e vede il Ftse Mib scendere poco sotto area 20.700, con un calo dello 0,58%.
A frenare il mercato sono le prese di profitto che colpiscono i titoli del settore bancario con Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) e Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) in rosso di poco più del 2%, seguito da Banco BPM e Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) che arretrano dell'1,93% e dell'1,56%, mentre Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) e Bper Banca scendono dell'1,52% e dell'1,04%.

Arretrano anche gli assicurativi con UnipolSai (Amsterdam: UQ8.AS - notizie) in flessione dell'1,04%, seguito da Generali (EUREX: 566030.EX - notizie) e Unipol (Dusseldorf: 18319160.DU - notizie) che viaggiano entrambi in ribasso dello 0,8%.
In attesa del report sulle scorte strategiche di petrolio ENI (Londra: 0N9S.L - notizie) cede lo 0,14%, mentre si spingono in avanti Tenaris (Amsterdam: TS6.AS - notizie) e Saipem (Londra: 0NWY.L - notizie) con un vantaggio rispettivamente dello 0,6% e dell'1,28%.

La buona trimestrale di Kering (Londra: 0IIH.L - notizie) regala brio ai titoli del lusso con Moncler e YNap in rialzo del 2,94% e del 2,57%, seguiti da Salvatore Ferragamo (Londra: 0P52.L - notizie) che avanza dell'1,81%m mentre resta al palo Luxottica (Milano: LUX.MI - notizie) che oscilla intorno alla parità.

In frazionale progresso dello 0,1% Fca in attesa dei risultati del primo trimestre che saranno diffusi in giornata, mentre storna CNH Industrial con un rosso dell'1% nel giorno in cui saranno diffusi i dati relativi alle immatricolazioni di veicoli commerciali in Europa a marzo.

Sul fronte macro Usa per oggi si segnala solo l'indice settimanale relativo alle richieste di mutui ipotecari. Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) pomeriggio sarà diffuso il consueto report settimanale sulle scorte strategiche di petrolio da parte del Dipartimento dell'energia.

Sul versante societario da seguire prima dell'avvio degli scambi a Wall Street i risultati trimestrali di Boeing (NYSE: BA - notizie) e di PepsiCo (NYSE: PEP - notizie) , oltre a quelli di Procter & Gamble (Swiss: PG-USD.SW - notizie) e Twitter (Francoforte: A1W6XZ - notizie) . A mercati chiusi l'attenzione si sposterà sui numeri del primo trimestre di Amgen (NasdaqGS: AMGN - notizie) .

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