Chi è Alan Turing, lo scienziato pioniere del computer che finirà sulle banconote da 50 sterline
Se oggi hai un computer lo devi anche a lui, Alan Turing. Il matematico nato nel 1912 (morto suicida nel 1954) è considerato uno dei padri dell'informatica, e in suo onore, a partire dal 2021, le banconote da 50 sterline che circoleranno nel Regno Unito porteranno il suo volto.
Turing è un personaggio di portata storica, dallo straordinario talento scientifico. Grazie a lui, il Regno Unito fu in grado di scoprire tattiche e strategie dei nazisti durante la seconda guerra mondiale. Turing infatti inventò un sistema per decifrare tutte le comunicazioni naziste, mentre nel frattempo studiava alacremente per mettere a punto le sue idee sulle macchine di calcolo.
Il riconoscimento della Banca Centrale del Regno Unito, con questa banconota composta da plastica, è abbastanza tardivo, come lo è qualsiasi targa o premio assegnatogli in maniera postuma. In vita, infatti, Turing fu arrestato per omosessualità e fu condannato alla castrazione chimica; ciò causò in lui la depressione, motivo ultimo del suo (presunto) suicidio. Nessuna riconoscenza per il suo grande lavoro crittografico durante la guerra, costretto a stare in silenzio di Stato e considerato eccentrico.
Il governatore della Banca centrale del Regno Unito Mark Carney ha dichiarato: "Alan Turing è stato un matematico eccezionale, il cui lavoro ha avuto un impatto enorme sulle nostre vite odierne. Come padre dell’informatica e dell’intelligenza artificiale, nonché eroe di guerra, i contributi di Alan Turing sono stati sconvolgenti: Turing è un gigante sulle cui spalle posano in tanti". La decisione di raffigurarlo è arrivata grazie a un sondaggio pubblico al quale hanno partecipato poco più di 227mila persone.
Il grande matematico è associato in particolare alla macchina di Turing e al test di Turing. La macchina di Turing è un modello teorico di macchina per calcolo ed elaborazioni, base dei primi computer; il test di turing è un sistema che distingue l'essere umano da una macchina. Tale test fu creato da Turing per soddisfare la sua fame di sapere su un argomento che oggi è centrale nell'industria informatica: l'intelligenza artificiale.
Solo nel 2014 la regina Elisabetta II ha concesso la grazia postuma a Turing: chissà cosa sarebbe riuscito a inventare se l'avessero davvero lasciato vivere.