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Cina, proteste causate da eccessiva implementazione misure anti-Covid - funzionario

Manifestanti mostrano cartelli di protesta contro le restrizioni per il coronavirus durante una commemorazione per le vittime di un incendio ad Urumqi

PECHINO (Reuters) - Le proteste dell'opinione pubblica contro le misure imposte per contenere la diffusione del Covid-19 in Cina derivano da un'implementazione troppo zelante, in particolare quando attuata con un approccio standardizzato, piuttosto che dalle misure stesse.

Lo ha detto Cheng Youquan, funzionario dell'Amministrazione nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie, nel corso della consueta riunione settimanale, dopo un fine settimana di diffuse proteste contro i rigidi limiti imposti.

"I problemi messi in evidenza dall'opinione pubblica non riguardano la prevenzione e il controllo dell'epidemia in sé, ma si concentrano sulla semplificazione delle misure di prevenzione e controllo", ha detto.

La Cina agirà rapidamente per risolvere le criticità su cui le persone hanno richiamato l'attenzione, ha aggiunto.

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Alla domanda se le proteste avrebbero spinto le autorità a riconsiderare la politica "zero-Covid", il portavoce della Commissione nazionale per la salute, Mi Feng, ha risposto che gli sforzi continueranno al fine di perfezionare la normativa e ridurne l'impatto sulla società e sull'economia.

(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Andrea Mandalà)