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Come sarà la casa del futuro?

Casa del futuro, un progetto (foto d’archivio: Getty Images)
Casa del futuro, un progetto (foto d’archivio: Getty Images)

Le case di oggi sono già fuori moda: nel prossimo futuro le ‘smart home’ potrebbero prendere possesso del mercato immobiliare. Grazie alla tecnlogia ci saranno molte novità di base nei progetti delle abitazioni dei prossimi anni.

Sta infatti per cambiare il modo in cui si progetteranno e si costruiranno le case, che non saranno più incentrate su televisioni enormi e su interruttori, ma su altri sistemi. La via che sembra essere seguita è quella della semplicità.

Un’installatore di tecnologia britannico, James Tillyard, intervistato da Yahoo Finanza UK, spiega: “Vedo il futuro delle case decisamente semplificato, con una larga parte degli oggetti dedicati a elementi vintage, o retro. Sarà tutto integrato: luci, riscaldamento, condizionamento e ventilazione. Verrà usata una sola piattaforma e diventerà uno standard. Per altro, con il ritorno del giradischi, la casa del futuro assomiglierà quasi più a un appartamento degli anni ’50, con superfici più ‘pulite’ rispetto a oggi“.

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Un altro elemento di rottura sarà la capacità della casa di ‘ascoltare’. I comandi vocali saranno centrali nei nuovi progetti, con l’uso di strumenti come Alexa che funzioneranno da ‘server’. Si potrà accendere ogni singola luce di casa, sintonizzare la televisione, fare la spesa a distanza, compilare l’agenda del lavoro. Di solito chi prova queste tecnologie fatica a tornare indietro.

Strumenti in stile James Bond caleranno molto di prezzo: dal camino che si accende con un pulsantino nascosto nel muro alla domotica iper-regolabile, tutto sarà più accessibile anche a chi non ha un grande budget.

Sul capitolo televisione, ci saranno novità: niente più schermi piatti enormi. Si tornerà a una tecnologia da ‘scuola’, basata su proiettori. Il tutto è pensato per lasciare i muri ‘liberi’ da apparecchi ingombranti. Da un periodo nel quale le famiglie ricche cercavano di costruire una casa incentrata sulla televisione, con apparecchi in ogni stanza, già oggi la domanda è ridotta. Con il proiettore rimane comunque la tecnologia della smart tv, usando i comandi vocali per gestire canali e impostazioni.

La casa del futuro avrrà tanti elementi nascosti o che lavoreranno per chi ci abita. Come ad esempio il frigo intelligente che acquista automaticamente le scorte di cibo, grazie a una lista preimpostata. Saranno di successo elementi come le super-batterie, che permetteranno alle case di essere autonome sfruttando energie pulite (solare o eolica).

L’obiettivo è di dare alle famiglie la possibilità di produrre energia in proprio, azzerando le bollette, e di venderla all’azienda energetica locale in modo che venga riutilizzata per l’illuminazione cittadina e per la fornitura d’emergenza. In ogni caso, la domanda d’energia nelle case digitali si riduce anche grazie alle nuove tecniche di costruzione: riscaldamenti a pavimento e muri in grado di trattenere la temperatura in modo che si riverberi in modo costante saranno uno standard per tutti.

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