Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    34.249,77
    +310,02 (+0,91%)
     
  • Dow Jones

    38.239,66
    +153,86 (+0,40%)
     
  • Nasdaq

    15.927,90
    +316,14 (+2,03%)
     
  • Nikkei 225

    37.934,76
    +306,28 (+0,81%)
     
  • Petrolio

    83,66
    +0,09 (+0,11%)
     
  • Bitcoin EUR

    58.900,37
    -1.275,29 (-2,12%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.304,48
    -92,06 (-6,59%)
     
  • Oro

    2.349,60
    +7,10 (+0,30%)
     
  • EUR/USD

    1,0699
    -0,0034 (-0,32%)
     
  • S&P 500

    5.099,96
    +51,54 (+1,02%)
     
  • HANG SENG

    17.651,15
    +366,61 (+2,12%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.006,85
    +67,84 (+1,37%)
     
  • EUR/GBP

    0,8558
    -0,0015 (-0,18%)
     
  • EUR/CHF

    0,9770
    -0,0015 (-0,15%)
     
  • EUR/CAD

    1,4613
    -0,0036 (-0,25%)
     

Comprare casa con i bitcoin? A Torino la prima compravendita

Compravendite immobiliari in Bitcoin? Adesso (IOB: 0N5I.IL - notizie) sono possibili. Sembrerebbe di sì. A Torino è stato sottoscritto il primo atto di compravendita in Bitcoin. Ad usare la nuova criptovaluta è stata una giovane cinese che ha acquistato un alloggio a Torino da un italiano. La transazione, con il consenso delle parti, è avvenuta in bitcoin.

All'interno dell'atto, che è il primo in assoluto in Italia, è stato indicato che i due contraenti, per il passaggio di proprietà si sono avvalsi della blockchain, il data base che registra tutte le transazioni fatte in bitcoin, in sicurezza e senza intermediazioni bancarie. L'atto notarile è avvenuto presso il notaio torinese Remo Morone.

Ricordiamo che a fine 2017, il Gruppo Barletta ha annunciato che si potrà acquistare una casa in bitcoin, l’immobiliare accetterà il pagamento attraverso l’utilizzo della criptovaluta, per l’acquisto di 123 appartamenti facenti parte di un edificio riqualificato nel quartiere San Lorenzo, sito a Roma.

Con la Risoluzione n. 72/E del 02/09/2016 , l’Agenzia delle Entrate chiarisce che il bitcoin è una tipologia di moneta “virtuale”, o meglio “criptovaluta”, utilizzata come “moneta” alternativa a quella tradizionale avente corso legale emessa da una Autorità monetaria.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

A Torino i bitcoin stanno diventando popolari. E’ torinese, infatti, il primo studio legale che accetta i pagamenti in criptovalute. Vmd Law, fondato dagli avvocati Gabriele Varrasi, Michela Masoero e Mario Donadio, da anni si occupa di studiare l’argomento e da gennaio ha deciso di dare la possibilità ai suoi clienti di pagare anche con Bitcoin, Ethereum e LiteCoin.

Anche Roberto Malanca, ha deciso di adottare, tra i vari pagamenti possibili nel suo negozio di articoli per casalinghi, la criptomoneta che sta facendo impazzire il mercato. A due passi dalla Mole Antonelliana, nel negozio Ullalà di via Sant'Ottavio, è possibile, infatti, pagare in Bitcoin oggetti per la casa, articoli di cartoleria e addobbi natalizi rigorosamente, made in Piemonte o prodotti da aziende italiane, come ci tiene a precisare il titolare Roberto Malanca.

Autore: Pierpaolo Molinengo Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online